Lucio Altarelli insegna Composizione Architettonica presso
la Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni”
dell’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza”. Ha partecipato a mostre e a concorsi pubblicandone
gli esiti sulle riviste specializzate; ha pubblicato numerosi
libri e saggi sui temi della progettazione architettonica
ed urbana e si è occupato con assiduità di
Roma con analisi e proposte che hanno riguardato l’Esquilino,
San Giovanni, l’Ostiense, l’area della Piramide
Cestia, l’anello ferroviario e alcuni spazi aperti
della città tra cui piazza Vittorio, piazza delle
Muse, il Borghetto Flaminio, il Parco di Aguzzano e quello
di Centocelle. Alcune ricerche su Roma sono state oggetto
di singole pubblicazioni.
Tra le sue pubblicazioni più recenti:
Forme della composizione (1997);
Paesaggi dell’architettura (1998);
Architetture residuali (1999);
Light City (2006);
Il sublime urbano. Architettura e new media (2007);
Il mostro di San Lorenzo. Progetti per la Tangenziale Est
di Roma (2008);
ha curato, inoltre, il volume Allestire (2005).
E’ responsabile del Laboratorio Architettura degli
Interni, Allestimenti e Spazi Espositivi (AIASE) del Dipartimento
di Architettura - DiAR.
E’ docente del master in Museografia, Architettura
e Archeologia e del Premio Piranesi Yourcenar promossi dall’Accademia
adrianea Architettura-Archeologia.
Dal 2007 è Presidente dell’Area Didattica 3
(Architettura degli Interni) della Facoltà di Architettura
“Ludovico Quaroni”.
Attualmente la sua attenzione è rivolta al tema degli
allestimenti come filtro tematico attraverso il quale analizzare
tendenze e linguaggi dell’architettura contemporanea.