de cesaris

Alessandra De Cesaris

Ricercatore in Progettazione Architettonica e Urbana
DiAP - Dipartimento di Architettura e Progetto


 

Alessandra De Cesaris, dottore di ricerca in Composizione Architettonica, insegna Progettazione Architettonica nella Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma.
Dal 2012 è direttore e responsabile scientifico di HousingLab centro di ricerca del DiAP rivolto a Enti Pubblici, progettisti, studenti e ricercatori. Nel triennio 2008-2011 è stata responsabile scientifico Erasmus della facoltà L. Quaroni. Fa parte del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Architettura teorie e progetto. Ha partecipato in qualità di docente al workshop di progettazione The urban regeneration of Fatou city. Spring field studio, Beijin 2009 e The International Symposium of Architecture and Urbanism  Redevelopment of Beryanak District in Teheran, 2011.

I principali ambiti di ricerca sono:
- la rigenerazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblico, come alternativa alle ipotesi di demolizione, e il ruolo dell’abitazione nella trasformazione delle città contemporanea;
- il progetto del suolo-sottosuolo e delle infrastrutture - a rete e di trasporto- nella trasformazione delle aree periferiche della città contemporanea;
Fa parte della redazione della rivista ‘l’industria delle costruzioni’

Tra le principali pubblicazioni:
2011 The urban Regeneration of Fatou City. A case study of industrial heritage in Beijin, Edizioni Nuova Cultura, Roma.
Cura del volume insieme a A.I. Del Monaco sui risultati del Workshop di progettazione sulla rigenerazione di un'area industriale dismessa di 135 ettari a Pechino.

2010, La riqualificazione urbana delle aree dismesse, inRassegna di Architettura e Urbanistica’ n. 132.
Una riflessione critica sulle possibilità offerte dai processi di deindustrializzazione nel disegno della città contemporanea

2009 Infrastrutture e paesaggio urbano 2, cura del numero monografico ‘l’industria delle costruzioni’ n. 408.
In continuità con i ragionamenti sviluppati nel volume Infrastrutture e paesaggio urbano (2004) prosegue la riflessione sul ruolo e potenzialità che il progetto delle infrastrutture di trasporto ha nella costruzione della città contemporanea e sulle possibili modalità in grado di integrare la forma tecnica di queste con la complessa stratificazione che conforma i paesaggi urbani.

2009 Ralph Erskine, Un'eredità per il prossimo futuro. In ‘Rassegna di Architettura e Urbanistica’, n. 127/128.
Rilettura dell’opera di Ralph Erskine volta a sottolineare l’attualità di una ricerca progettuale tra le prime a porre l’attenzione sui temi quali: la questione ambientale, la salvaguardia dell’energia e delle risorse disponibili, la partecipazione dell’utente al processo progettuale e l’attenzione ai bisogni delle minoranze.
2004 Infrastrutture e paesaggio urbano, Roma, Edilstampa 2004.

2003 Trasformazione/Riqualificazione, cura del numero monografico de “l’industria delle costruzioni” n.373.
La modalità del riuso-trasformazione-rifunzionalizzazione come opzione –alternativa alla demolizione- in grado di reinventare  il vasto patrimonio di ‘non eccellenza’ che costruisce i paesaggi contemporanei.

2002 Alessandra De Cesaris, Lo spessore del suolo parte di città, Palombi Editori, Roma.
Il libro individua nello spessore del suolo, inteso sia come supporto di origine geologica, sia come entità artificiale, una componente essenziale della forma urbana con cui il progetto contemporaneo ha la necessità di confrontarsi.