Il Grande raccordo anulare di Roma e la sua connessione alle reti urbane della città
prof. Roberto Secchi

Le sperimentazioni progettuali mirano a prefigurare gli esiti spaziali conseguenti alla progettazione della rete infrastrutturale. La visione integrata infrastruttura/ territorio ha infatti il suo banco di prova al livello della pianificazione che include le strategie di insediamento delle attività e le strategie di salvaguardia e di valorizzazione degli spazi aperti, ma si completa solo nella prefigurazione degli esiti spaziali prodotti. La coerenza del piano e la sua fattibilità economica e amministrativa costituiscono le condizioni necessarie dell'attuazione, ma non garantiscono la qualità dei risultati nella configurazione degli spazi dell'habitat risultanti. Non basta insomma definire "cosa" fare; è necessario dedicare altrettanta attenzione al "come" farlo. Non mancano esempi di buona pianificazione, validi obiettivi e valide strategie che hanno prodotto risultati insoddisfacenti se commisurati alle ingiunzioni della vivibilità e della estetica. La filosofia dell'integrazione infrastruttura/territorio impone la costruzione di nuovi paesaggi metropolitani validi non solo per l'efficienza funzionale delle reti della mobilità e delle attività insediate, ma anche per l'offerta di un ambiente urbano di alta qualità, dispensatore di spazi pubblici ed ottime chances d'uso ai diversi stili di vita presenti nella plurale domanda sociale dei suoi abitanti, geloso custode dei valori sedimentati nel territorio ed efficace valorizzatore delle sue risorse, interprete dei valori storici, culturali ed estetici propri.
I sondaggi progettuali delineano gli scenari possibili conseguenti alla rimodellazione della rete infrastrutturale nel suo complesso, presentano nuovi schemi di assetto della mobilità, individuano i nodi scambio tra reti del trasporto pubblico e privato, tra reti della gomma e del ferro, indicano i dispositivi per il raggiungimento della sostenibilità ambientale, disegnano le linee guida per l'insediamento di nuovi elementi e di riqualificazione degli insediamenti esistenti, mostrano le immagini degli spazi previsti che si potrebbero percepire percorrendo gli archi della rete.

Gruppo A - caso studio Roma-Fiumicino

Gruppo B - caso studio Cristoforo Colombo-Pontina

Gruppo C - caso studio Appia-Roma Napoli