Autoritratti

Pagina 1  |  Pagina 2
Matulli
Matulli
Beni-bene
Beni-bene
Luca Mattulli 2001 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni. Trittico escatologico nel quale gli elementi si scambiano trasversalmente e incessantemente i destini. mercato dei significanti e dei significati dove gli uni possono essere associati agli altri indifferentemente ......... ...... effetto frigo che ferma, congela, decontestualizza, riduce ogni cosa a monumento del proprio genere. natura morta che rivendica autocoscienza e viceversa. ......... ...... un frutto con storica e contemporanea aspirazione alla metafora; un ortaggio con struttura geometrica frattale che ripete se stesso in una perfezione infinita; un uomo forse rinuncia alla competizione. lanciati insieme nella rete.. non tutti torneranno luca matulli ma soprattutto, i contributi critici di ragazze/i dentro e fuori il corso: Viene naturale chiedersi: Ma Luca Matulli come affronta il tema? Dove sta la violenza? E' attivo o passivo? E' senz'altro espressivo, non ha paura di dichiarare il suo stato d'animo, (anche per questo ammirevole), La violenza la subisce e come. A prima vista sembrerebbe, quasi passivamente, se non del tutto. L'autoritratto si rifà all'immagine di cristo crocifisso l'inclinazione della testa, l'espressione del viso con la voglia quasi di assumere le responsabilita' di quello che sta accadendo nel mondo contemporaneo. La rivoluzione informatica e' un dato di fatto. Non si può proprio negare. Non e' pero, un peccato, ma una opportunita'. Non si può subire. Si deve agire. Insomma non si può essere passivi ma attivi. Trasmettere e ricevere, ricevere e trasmettere, con una velocita' mai vista prima, captare, riflettere, capire, elaborare, trasformare e di nuovo inviare con una maniera quasi spaventosa ma sorprendentemente affascinante e imprevedibile. Benvenuti nell'era informatica. Quel "Non mi sento molto bene" lascia delle grosse speranze per il suo stato. Luca sembra attraversare un momento di forte transizione Si potrebbe dire che questi impulsi esterni lo stanno comletamente sconvolgendo ma e' cosciente del fatto, al cento per cento, e lo dimostra proprio quel "Non mi sento bene". di Alexandropoulos Ioannis Peccato originale, fecondazione artificiale = prodotti della società informatizzata perfettamente insufficienti emotivamente. In questo caso trovo molto efficace la citazione di W Allen trasposta alla condizione generica della specie umana. Da che cosa è nata l'esigenza di denunciare un aspetto esasperato dell'uomo che è quello di sconfiggere l'emotività a favore della perfezione nel confezionamento di una vita umana. Procreazione o riproduzione? di Francesca Cutri Ho notato casualmente l'autoritratto dello studente di cui all'oggetto. Nel vederlo ho pensato : " Che tristezza! .......... tra qualche anno non ci saranno più questi buoni prodotti della terra! E lui, impotente di fronte a tutte le catastrofi che stanno susseguendosi si sente in gabbia!" Voglio anche esprimere un parere sulle frasi riportate sulla foto: "Indovinate ed appropriate"! Mi spiego: non poteva scegliere frutto migliore quale la mela per significare la metafora, infatti già considerata ai primordi con Adamo ed Eva e che dire del cavolfiore quale rappresentante dell'informazione con tutti quei bozzoli, ognuno dei quali ricco di ciò che uno può immaginare per conto suo. di Elena Giovannetti
Sensi-senso
Sensi-senso
Italia Rossi 2002 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni. Apro. Mostro l'organo che custodisce la traccia del tempo. (mi) Apro. Uso il fiato per svelare i segreti. Il pudore prende il sopravvento -ho bisogno di coprirmi. ......... ...... Le parole provengono da un luogo invisibile, in un unico flusso emotivo, di sensibilità percepite e intenti sovrapposti. Proferiti, visibili, i desideri attraversano i solchi nella carne. In accordo, il suono raggiunge l'organo di senso. Ricongiungimento. Amplificazione.
Guardo-sguardo
Guardo-sguardo
Mauro Rossi 2002 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Rosa-rosae
Rosa-rosae
Simona Miele 2002 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Strappo-drappo
Strappo-drappo
Antonia Marmo 2002 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Curie-cura
Curie-cura
Riccardo Rosati 2001 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Blue print
Blue print
Alessia Roselli 2002 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Tickets to arrive
Tickets to arrive
Polulcheria Tzova 2001 Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Bar-bars
Bar-bars
Ulrich Rüefli 2001 Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Tu-tu
Tu-tu
Laura Pedata 2002 Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Ito-Sito
Ito-Sito
Simona Cotronei 2001 Corso di Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Nomen-numen
Nomen-numen
Pamela Pezzotti 2002 Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
It-Ita
It-Ita
Paolo Candidi 2002 Progettazione Architettonica Assistita, prof. A. Saggio, La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni.
Swift-Switch
Swift-Switch
Cristiana Adriani 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
Switch- Swift
Switch- Swift
Marcella Parisini 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
X-Ex
X-Ex
Sylvia Bariggelli 2002 PAa Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
Zevi-Zeri
Zevi-Zeri
Antonio Castelluccio 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.La nascita di questo autoritratto è legata a quello che era richiesto.Infatti bisognava esprimere quelle che erano le nostre speranze per il futuro.Il ragionamento è partito da qui per cercare il modo più originale di rendere quello che era il significato profondo di queste speranze.E quindi la scelta non è stata quella di fare banalmente un fotomontaggio del viso dell'autore ma di rappresentare un autoritratto dell'architettura di oggi (volti degli architetti più famosi e loro architetture) in un puzzle incompleto in cui c'è spazio per gli studenti di oggi (da qui la speranza) architetti di domani. Per fare questo è stata scelta una foto pubblicata su Casabella di qualche tempo fa in cui i riquadri della "stanza dell'architettura" servono ad "appendere" i lavori degli "studenti" Zaha Hadid, Rem Koolhaas, Meier... A conclusione del lavoro è stata inserita una frase che appunto non lascia intendere altro che il senso appena descritto: una frase che riprende l'insegnamento di Bruno Zevi che negli ultimi anni di vita, ormai stanco, rivolgendosi a un suo studente(non sono sicuro che fosse uno studente) esortava le nuove generazioni a continuare la ricerca di cui l'architettura ha continuo bisogno.
Media-midia
Media-midia
Roberta Russo 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
(.) provate voi!
(.) provate voi!
Iolanda Francorsi PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
Check pt. andy
Check pt. andy
Alessandra Martella 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni. http://www.citicord.uniroma1.it/saggio/DIDATTICA/Cad/2002Cad/Assaggi/Autoritratti/Autoritratti.html
He-she
He-she
Silvia Felici 2001 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
Fish-dish
Fish-dish
Stefano Noccaro 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
Sole-sola
Sole-sola
Tiziana Ambrosino 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni. Il mio autoritratto nasce dal primo approccio con la Rete e con programmi aldilà del CAD. Mi sembrava rendere bene lo stato di ansia che si prova quando un singolo si incontra e si scontra con un linguaggio amplissimo e universale come Internet,le nuove frontiere informatiche,i nuovi modi di far architettura con programmi di calcolo,con i nuovi approcci virtuali. Un essere umano a cui si chiedono sempre maggiori competenze,specificatamente una macchina da Computer .E lo provo sulla mia pelle ora che mi sento invischiata visceralmente con il mio. Il groviglio umano di corpi avvinghiati e' secondo me lo strozzamento e la tensione ad apprendere tutto cio' che ancora non si conosce ,una specie di odio e amore per un orizzonte l'informatico che attrae ed esalta ma non sipossiede mai veramente,perche' fatto di sostanza eterea ,dati non tattili,che evolve in modo vorticoso.Se l'architettura informatica è il nuovo fronte,i corpi sono rivolti verso un punto quasi indistinguibile tra lo scuro agitarsi delle onde, come uno zatterone che è in balia di se stesso,perchè l'informatica non ha una bussola,prende migliaia di strade,non si NAVIGA perchè non c'è rotta,non c'è porto perchè l'orizzonte è in continua mutazione."
Moti-immoti
Moti-immoti
Loris Rossi PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
Lucy in the eye
Lucy in the eye
Paola Di Pasquale 2002 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.
cura di L. Matulli
cura di L. Matulli
Trasposizione Simbolica. Citazione Narrativa Tavole sinottiche di alcuni autoritratti prodotti nel 2001 Cfr.Intero lavoro http:/web.tiscali.it/lucamatulli/cover/


Sondaggio e preferenze tra gli studenti 2001 http://www.citicord.uniroma1.it/saggio/FromMyDesk/MatAutoritratti/Auto.Html
Logo-lego
Logo-lego
Alcuni aspetti del lavoro sugli autoritratti è stato presentato in convegni e conferenze tra cui InArch Catania 01, Corpi della Città Sapienza 01, Image Firenze 02. Cfr. http://www.citicord.uniroma1.it/saggio/Conferenze/Ind/Talks.html Al tutorial raster ha partecipato l'arch. F. De Luca
Smoke bars
Smoke bars
Alessandra Cao 2006 PAa, Saggio, La Sapienza, Architettura L. Quaroni.