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Antonino Saggio  I Quaderni

Talks

Presentation Requirements

To be given to project coordinator by 17:00 maximum
Jury is going to happen Great Room Sicily Lab.
better as a PDF and or with everything captured inside the file

Then you get a shower and relax.

Thursday September 5, 2019

 

 

0. slide
Cover with all the credits

 

Frames: Urban Edges along SeaShore
Key words for action Frameization, Hybridization with Nature, Multitasking, Informatization, Metaphorization

August 28 - September 5 2019

 

[Group Name] i.e. Entrization [Members of the team]....

Project Name (evocative + descriptive)

Image at your choice...

 

Sicily Lab director Antonino Saggio, Polis University Valerio Perna Innovation Factory

Include Logo sicily lab, logo Polis

logosicilylab .... a

 

Sicily Lab Polis Students 2019 in visit at UFO architects Claudio Lucchesi

Antonino Saggio, Director Sicily Lab - Valerio Perna Director Innovation Factory Polis

David Pemaj
Emili Sterjo
Eni Sulaj
Migel Shehu
Nikolla Vesho
Redita Isaku
Valerio Cukaj

 

Requirements:

The work is going to be divided in four major chapters each chapter is made up of several slides. These are specific elements must appear in the presentation in the way the group decides

Chapter A. CONCEPTUALIZATION

minimum 2 slides or more

slide 1. choice of two of the keywords out of the proposed five to underline the formal issues at the basis of the work. First Key word
slide 2 second key word.

Chapter B. Site analysis

minimum 2 slides or more
slide 1 Site playoff existing, aerial pictures illustrated key point
slide 2 Vision of the place, 3d model if has bene done any other elements

Chapter C: Program

minimum 2 silde

1. what is going to happen why what is the narrative behind the project? What set of action. diagrams, list of activities
2. Site PLAN

Chapter D: Meta Design

minimum 3 slides

slide 1. what ever material you think is appropriate to express the design intennsion
slide 2. foto realistic insertion of project proposal in aerial picture
slide 3 foto realistic insertion of project proposal in street view situation A
slide 4 foto realistic insertion of project proposal in street view situation B optional

ALL SlideLAYOUTS MUST BE IN 11X17 FORMAT or A4 horizontal (pdf) AND PowerPoint PRESENTATION PDF Presentation.

Colors indications:

All the diagrams are In Black and white with scale of grays
To pin point element of diagrams narrative and other info in the slides can be preferabky used
primary colors

Cyan, Magenta, Yellow

 

 

 

PLUG IN DESIGN
Energies and Diseequilbriums in the Medetterranean regions

New Forms for Informatiion Technologies and Architecture

The Work of Sicily Lab @ Gioiosa Marea (Me)

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prof. arch. .....antonino.saggio@uniroma1.it
Università La sapienza, Roma, Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni


http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/

 
 

 

PLUG IN DESIGN
Energie e squilibri mediterranei. Nuove forme per l’information technology e l’architettura


L’approccio al tema del Convegno “Promuovere la qualità nell’architettura contemporanea” che si presenta in questa relazione intende occuparsi di progettazione contemporanea intesa nella "estensione" che va dal design ai progetti di installazione e arredo, ai progetti edilizi, architettonici, urbani e urbanistici.

E' un'idea "soft" di progetto che si promuove sia nella sua ampia estensione tematica che nell'intenzione verso una leggerezza dell'uso strategico delle risorse e delle possibilità e dell'intelligenza dell'azione.

Con "soft" naturalmente si vuole anche indicare un aspetto ludico e creativo che può essere utile anche nel trattare temi profondi e importanti. Questo approccio si distingue nettamente da un approccio tipicamente "hard" (cioè architettonico-edilizio) che si concentra sugli organismi edilizi compiuti e che usa gli strumenti alti della Progettazione, ma che ha fallito completamente in molti casi e situazioni i suoi obiettivi di qualità.

Ci si occupa in particolare di temi innovativi, con particolare attenzione a situazioni difficili estreme e squilibrate. Cioè a gran parte della situazione "reale" della progettazione contemporanea anche in Sicilia. In particolare si mostreranno esempi desunti da una situazione reale, quella di Gioiosa Marea in provincia di Messina.

Gioiosa è luogo di squilibri e anche di energie potenziali: squilibri caratterizzati dalla bellezza paesaggistica, storica e archeologica da una parte e la pochezza della attuale condizione urbana, architettonica ed edilizia e il crescente degrado dell'ambiente dall'altro.

Si presentano nella relazione, oltre ad un inquadramento generale del tema, anche i lavori condotti in due seminari estivi promossi dal gruppo NitroSaggio che ha una sede siciliana proprio a Gioiosa marea e che ha condotto workshop con giovani designer e un nutrito numero di architetti e artisti ospiti provenienti dalla Sicilia, e da altre parti d’Italia ma anche dall’estero (esiti: cfr http://www.nitrosaggio.net/sicilylab/ ).

Le ricerca progettuali si sono interessate anche e soprattutto di situazioni residuali in cui però la progettazione può affrontare e risolvere situazioni di crisi inserendo innesti di qualità. L'Information Technology in particolare è stata studiata in questo contesto soprattutto come ambito progettuale e tecnologico per affrontare situazioni di difficoltà comprese le situazioni ambientali ed energetiche. Information technology quindi per questo approccio progettuale non è un'aggiunta a situazioni di lusso e qualità, ma considerata è la strada maestra per affrontare progettualmente in una maniera soft ma effettiva le contraddizioni del reale.

 

 

 

Workshop primaverile e workshop estivo 2006

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NITRO SAGGIO NET >> in SicilyLab >> during a Seminar with architect Claudio Lucchesi Ufo and members of Nitro saggio net>>

Workshop: Energie e Squilibri Mediterranei - Gioiosa Marea 2006
Nuove Forme per L'Information Technology e l'Architettura


Nel settembre 2006, si è tenuto al SicilyLab il primo workshop organizzato e realizzato dal gruppo Nitro e diretto da Antonino Saggio. Il workshop si è concentrato su alcuni elementi di crisi della città di Gioiosa ed il suo territorio.I temi scelti sono stati sostanzialmente due: il tema della ferrovia e del waterfront ed il tema del Canale Zappardino

La presentazione dei lavori si è tenuta davanti ad una illustre giuria composta da:

 

Giovanni D'Ambrosio,

Claudio Lucchesi,

Costantino Morosin,

Paolo Ferrara,

Luigi Pellegrino,

Daniela Pirrone,

Antonio Presti,

Diego Scaffidi.

 

 

 

 

TEMA 1: Canale Zappardino

 

 

Per il tema del Canale Zappardino, viste le problematiche, è stato scelto un approccio urbanistico - territoriale. Dalle numerose analisi e sopralluoghi effettuati sono stati evidenziati alcuni problemi principali: il proseguimento della circonvallazione, il ripristino del canale e la necessità di un porto per il rimessaggio delle barche.

Credits:
G. Bartolozzi, A. Di Raimo, A. Marotta, P. Ruotolo

 

SITE... Overall site plan of locating each project within the clan

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TEMA 2: Ferrovia e waterfront


Dopo uno studio dei luoghi e soprattutto degli usi; il concept sulla ferrovia ed il waterfront si configura come un progetto strategico che fonda la sua idea progettuale su alcuni elementi chiave: la permeabilità fisica e visiva, la sezione e la spiaggia. Il progetto viene affrontato a più scale, dal MICRO al MACRO attraverso interventi puntuali e sistemici.

Credits:
R. Angelini, A. Mammucari, L. Mastroianni, A. Mazza, A. Principia, E. Tarducci

 

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INFORMATION TECHNOLOGY... key representation + text

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Other work of Nitro related with the issues

 

Tecno Primitivo

project by NitroSaggio.net designer in charge Emanuele Tarducci with C. Ampolo built in May 2007 at Giardino Sonoro, Florence experimental Sound Garden by Lorenzo Brusci e S. Passerotti "Il Giardino Sonoro" Florence >

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Installation Tecno Primitive >>

tecnoprimitivepeople film map

on Postural Tecno Primitive You Tube >

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See a Movie by The research group Nitrosaggio.net web> local

 

 

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ROSETTA ANGELINI, GIOVANNI BETTi, ANTONINO DI RAIMO EMANUELTE TARDUCCI nITrosaggio

“Urban Eirey”

 

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ROSETTA ANGELINI, ANTONINO DI RAIMO EMANUELTE TARDUCCI nITrosaggio

Memnostyle for new issues of cemetery

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HYBRIDIZATION... rendering
injection of nature into the design proposal

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Summer Italian Workshop 2007

 

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NITRO SAGGIO NET >> in SicilyLab >> during final Jury with designers, Nitro members and Jurors

Dono di Javier Ideami www.ideami.com

 

 

Workshop:I T Revolution in Architecture The Changing Notion of Space and Time in Contemporary design


Nel settembre 2007, si è tenuto al SicilyLab il terzo workshop organizzato e realizzato dal gruppo Nitro e diretto da Antonino Saggio. La proposta si è articolata in una serie di dodici Conferenze, in una giornata di Simposio - IT Revolution in Architecture The Changing Notion of Space and Time in Contemporary design – cui hanno partecipano oltre ai conferenzieri, altri esperti invitati e tutti i designer iscritti al workshop e in una jury finale con la presentazione degli importanti lavori dei giovani designer partecipanti al workshop.

 

Tema di Indagine del Workshop

Se l'informazione e' la materia prima dell'architettura in questa fase storica e se il tempo ha sempre piu' una dimensione discontinua e frammentaria e se lo spazio e' informazione, come progettiamo questa nuova coscienza?Come gli avanzamenti tecnologici si possono tradurre in scelte architettoniche e spaziali?

 

La tesi del workshop e' che la tecnologia puo' essere usata come una sorta di augmented reality per rendere percepibili e praticabili dimensioni che travalicano i nostri normali limiti. Le invenzioni di questi ultimi anni da Internet alle nanotecnologie ne sono la prova.  L'uso intelligente e innovativo  di queste ricerche nel progetto assume tanta piu' forza e necessita' quanto piu' riesce ad essere applicato in situazioni di crisi e di difficolta'.

Questo contesto teorico e applicativo è stato indirizzato nella situazione utbana della città di Gioiosa Marea, sulla corte tirrenica siciliana esattamente di fronte alle isole Eolie: una condizione urbana e territoriale quella di Gioiosa che è caratterizzata da grandi risorse e poca attenzione progettuale, immense bellezze e scarsezza di sensibilità e inciusività progettuale. Gioiosa è luogo di squilibri e anche di fortissime energie: squilibri tra bellezza paesaggistica, storia e archeologia, da una parte, e pochezza della attuale condizione urbana ed architettonica e crescente degrado dell'ambiente dall'altro. Il workshop - che si inserisce nel filone di ricerche del Sicily lab che ha per titolo "Energie e squilibri mediterranei. Nuove forme per l'information technology e l'architettura" - si occupa di progettazione contemporanea intesa in una "estensione" che va dal design ai progetti di installazione, dai progetti architettonici a quelli di design urbano. E' un'idea "soft" di progetto che si muove verso una leggerezza del progetto e l'intelligenza creativa dell'azione. I progetti si concentrano su temi innovativi, con particolare attenzione a situazioni difficili estreme e squilibrate. Cioè a gran parte della situazione "reale" della progettazione contemporanea, in particolarte nel Sud. L' Information technology per questa ricerca non è un'aggiunta a situazioni di lusso, ma è considerata la strada maestra per affrontare progettualmente le contraddizioni del reale. "Energie e squilibri mediterranei. Nuove forme per l'Information Technology e l'Architettura" vuole dire lavorare con coscienza critica a temi nuovi per contribuire a cambiare lo statuto stesso delle disciplina. Almeno in parte, almeno per gradi, con operazione di "plug-in" capaci di innestare reazioni vitali e positive.

 

 

 

 

Team Antonino Di Raimo 

 

 Emanuela Giudice – Eloisa da Alba

Steps. Passi ritrovati nella storia urbana

Giudice individua nel camminare la matrice antropologica del progetto e nell'articolarsi del passo la struttura ispiratrice degli interventi. Individua tre situazioni nel sistema pubblico di altrettante piazze interconnesse del centro antico. Lungo una scalinata che collega quote diverse, moltiplica, raddoppia e rende evidente l'incedere del passo attraverso il succedersi di cinque steli riflettenti; nella piazza antistante la chiesa antica disegna una quinta prospettica che è anche catallizzante di episodi sonori e nella piazza che funge da quinta scenica, rende vivi i gradoni esistenti con una serie di strisce luminose nelle alzate....

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Maria Azzurra Rossi - Priscilla da Arezzo

I.Theatre. Balconi reali spazi- scenici virtuali


Rossi individua nel "non finito" siciliano l'occasione del progetto. La designer si concentra in particolare sulla mancanza di solai nei balconi dell'edificio del Municipio. Questi tralicci vuoti e inerti, ma carichi di memorie insistono su un sistema urbano complesso, usato abitualmente anche come spazio scenico. Con uno straordinario salto logico e immaginativo, la crisi del balcone vuoto diventa occasione per una totale risementizzazione dello spazio. Ai balconi vengono appese – come altalene - piattaforme mobili e riorganizzabili. Su queste piattaforme, con sistemi di proiezioni ologrammatiche, vengono proiettati personaggi reali della storia urbana della città oppure attori della rappresentazione laica e religiosa che si tiene nello spazio urbano.....

CRISIS... key representation + text
your choice of the critical point within an existing situation

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Marcello Cova – sito >

Magic Carpet. Nella città c'è spazio per tutti.

Cova lavora in un ambito specifico dentro un sistema di spazi pubblici interconnessi nel centro della cittadina. E' la zona in cui viene abitualmente localizzato un palco per eventi musicali e teatrali che, dopo una serie di tentativi, è ora localizzato esattamente al centro della strada più antica del paese. L'utilizzo temporaneo della sede stradale che accade in questa situazione, suggerisce al designer di trasformare questo tratto di strada in uno spazio pubblico riconfigurabile per gli eventi di vari natura che vi gravitano. Una sorta di tappeto arabo del 2007 viene come magicamente riproposto in questa occasione. Il nuovo suolo si articola come palco, seduta, belvedere, sosta e ancora altri usi attraverso l'attivazione di sistemi idraulici che trasformano il pavimento – come fosse una persiana - nelle diverse configurazioni....

 

HYBRIDIZATION... rendering
injection of nature into the design proposal

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Lucia Frescaroli

Deep Floors. Interactive, Operative, and Social New Environmental Architectures.


Frescaroli propone un sistema di trasformazione in-put out-put che direziona l'uso dello spazio pubblico di tre piazze interconnesse del centro storico. Gli in-put sono gli eventi religiosi e laici che già gravitano nel sistema urbano esistente, gli out put sono la realizzazione di spazi interattivi, sonori, luminosi e cromatici orchestrati in una griglia esagonale, ora reale e fisica, ora invisibile e descritta solo da sensori. Il lavoro permette di attivare concretamente usi sociali presenti, richiamare memorie rituali e religiose ed essere contemporaneamente aperto alla contemporaneità.....

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Team Rosetta Angelini



Giuseppe Moretti

Palinsesti di colore. Monte e acqua.

Mosetti si cala nella situazione del torrente che delimita occidentalmente la cittadina. Analizza il contesto ambientale percettivamente con gli occhi sensibili del pittore. Individua attraverso questo sguardo due paesaggi alternativi: quello che segue l'arrivo del torrente verso il mare, con il prevalere dei toni del blu, del viola, dell'azzurro del ceruleo e di un indicibile azzurro e le terre grigie e verdi delle montagne che segnano la nascita dell'acqua e del torrente. Arrivo al mare e nascita dai monti creano l'occasione di una serie di installazioni tematiche concepite come situazioni autonome anche dal punto di vista energetico. ... 

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Nicoletta Gerevini

Fiumana 2007. Nuova materia informativa sul mare.

Gerevini si concentra sull'arrivo al mare del torrente che delimita occidentalmente la cittadina. Il tema del progetto è quindi nel rapporto tra il mare e il torrente. Il mare, da sfondo di un paesaggio, diventa attore e soprattutto nuovo suolo da affrontare attraverso configurazioni reali e virtuali che lo investono ineditamente di forme e contenuti. Dal punto di vista fisico la designer propone isole artificiali per il riciclo e la depurazioni delle acque e installazioni cristalliformi che evocano i sistemi di protezione fisica della coste...

 

HYBRIDIZATION... rendering
injection of nature into the design proposal

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Daniel William Re – Orlando da Milano

Paesaggio plasmato. Nuovi suoLi interattivi.
Re analizza la città dal punto di vista territoriale e individua nel confine del torrente occidentale della cittadina una frattura e una crisi. Decide di lavorare in questa condizione con la morfologia e la sintassi delle operazioni sul suolo che così fortemente hanno segnato un rinnovamento dell'ultima architettura internazionale....

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Andrea Tanci.

Percorsi intrecciati lungo il torrente. Tra sport e arte
Tanci lavora lungo il torrente occidentale della cittadina e opera all'interno di confini ben delimitati segnati dagli accessi esistenti e dal sistema dei ponti. Qui progetta attraverso il concetto di percorso e di circuito tre percorsi che si intrecciano tra loro: uno di carattere ludico legato alla moto, uno percettivo e sensoriale legato al passeggiare e un terzo legato al cavallo. .....

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Team Emanuele Tarducci

Gaia Olivieri – Aurora da Roma

Fiumana Water screen. Situazioni in progress

Olivieri ha un rapporto emozionale con l'ambiente della città. Individua nel torrente che delimita l'ambito geo morfologico e amministrativo occidentale il contesto del proprio operare. Propone di realizzare un water wall su cui si addensano proiezioni che rivelano la trasformazione del paesaggio collinare eroso in questi anni dall'uomo.

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Giuseppe Carbè

Interactive Tunnel. Jump into the sand networks


Carbè si concentra sul momento dell'arrivo al mare che attualmente si esplica attraverso il passaggio in una serie di tunnel sotto la ferrovia che corre parallela alla costa. Alla velocità e indifferenza che segna questa condizione, sostituisce un rallentamento e una fase di meditazione. Chi arriverà al mare attraverso questi interactive tunnel vivrà nuove esperienze legate al world wide web in una serie di installazioni. L'intenzione è di evocare sia fisicamente (con la presenza di sabbia, roccia, acqua) che virtualmente (suoni, colori, luci odori) diverse condizioni di spiaggia e mare presenti in altre città del pianeta. La presenza del tunnel è inoltre indicata in superficie con un grande canale di luce che indica questi punti importanti di interconnessione a tutta la città e anche alle prospicienti isole Eolie.

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Sossio de Vita

Palischermi

De Vita svela già nel titolo del progetto l'intensità del suo approccio concettuale, teorico e progettuale alla città. I palischermi sono infatti le barche usate nella tonnara che, in questa città di mare, sono adoperate anche nelle saghe, gare di forza ed eventi. L'indagine che questo designer ha compiuto è a tutto campo: dalle ragioni e organizzazioni della cittadina in rapporto alla montagna, alla continua riconsiderazione del rapporto con il mare creato dalla ferrovia, al ruolo della pesca e dell'immersione. Gli strumenti antichi del mare e della pesca (i navigli, i tipi diversi di configurazioni e riconfigurazioni delle reti e delle vele) anticipano il mondo immersivo della tecnologia informatica.

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Ivo Ambrosi Rinaldo da Verona movie in you tube >

The ship – Multi dimensional Morphing Architecture

Ambrosi si concentra su un approccio letterario alla città in cui individua nelle due fasce parallele al mare condizioni antropologiche, sociali e storiche tutte diverse. Legge in particolare il confine della ferrovia come densificatore di eventi. Propone una struttura mobile, come fosse una grande rete, continuamente riconfigurabile e che nelle sue maglie incapsula in maniera sorprendentemente nuova il paesaggio esistente e la presenza di un mare.

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Italian Workshop 2008

 

Dal 31 agosto al 7 settembre 2008

 

Antonino Saggio, ll gruppo Nitro e una qualificatissima selezione di artisti e architetti hanno offerto un periodo di studio e di lavoro, ma anche di vacanza creativa e intelligente, nella piacevole localita' balneare siciliana di Gioiosa Marea
La proposta si è articolata in una serie di sei Conferenze,
cui hanno partecipano oltre ai conferenzieri, altri esperti invitati e tutti i designer iscritti al workshop e in una jury finale con la presentazione degli importanti lavori dei giovani designer partecipanti al workshop. Stiamo già lavorando al second Simposio che si svolgerà a Pasqua 2008.

 


Tema di Indagine del Workshop

 

Se l'informazione e' la materia prima dell'architettura in questa fase storica e se il tempo ha sempre piu' una dimensione discontinua e frammentaria e se lo spazio e' informazione, come progettiamo questa nuova coscienza? Come gli avanzamenti tecnologici si possono tradurre in scelte architettoniche e spaziali? La tesi del workshop e' che la tecnologia puo' essere usata come una sorta di augmented reality per rendere percepibili e praticabili dimensioni che travalicano i nostri normali limiti. Le invenzioni di questi ultimi anni da Internet alle nanotecnologie ne sono la prova.  L'uso intelligente e innovativo  di queste ricerche nel progetto assume tanta piu' forza e necessita' quanto piu' riesce ad essere applicato in situazioni di crisi e di difficolta'.

Questo contesto teorico e applicativo è stato indirizzato nella situazione utbana della città di Gioiosa Marea, sulla corte tirrenica siciliana esattamente di fronte alle isole Eolie: una condizione urbana e territoriale quella di Gioiosa che è caratterizzata da grandi risorse e poca attenzione progettuale, immense bellezze e scarsezza di sensibilità e inciusività progettuale. Gioiosa è luogo di squilibri e anche di fortissime energie: squilibri tra bellezza paesaggistica, storia e archeologia, da una parte, e pochezza della attuale condizione urbana ed architettonica e crescente degrado dell'ambiente dall'altro.

 

Il workshop - si inserisce nel filone di ricerche del Sicily lab che ha per titolo "Energie e squilibri mediterranei. Nuove forme per l'information technology e l'architettura" - si occupa di progettazione contemporanea intesa in una "estensione" che va dal design ai progetti di installazione, dai progetti architettonici a quelli di design urbano. E' un'idea "soft" di progetto che si muove verso una leggerezza del progetto e l'intelligenza creativa dell'azione. I progetti si concentrano su temi innovativi, con particolare attenzione a situazioni difficili estreme e squilibrate. Cioè a gran parte della situazione "reale" della progettazione contemporanea, in particolarte nel Sud.

L' Information technology per questa ricerca non è un'aggiunta a situazioni di lusso, ma è considerata la strada maestra per affrontare progettualmente le contraddizioni del reale. "Energie e squilibri mediterranei. Nuove forme per l'Information Technology e l'Architettura" vuole dire lavorare con coscienza critica a temi nuovi per contribuire a cambiare lo statuto stesso delle disciplina. Almeno in parte, almeno per gradi, con operazione di "plug-in" capaci di innestare reazioni vitali e positive.

 

 

Esiti del Workshop

 

Proposte urbane per il Borgo Marinaro di Gioiosa Marea

cinque atti e una scena

 

 

Giusy Miragliotta - Beatrice da Gioiosa marea

 

Nuovi percorsi. Ridisegno e valorizzazione del sistema delle strade e delle pavimentazioni

 

Miragliotta si concentra sui temi dell'analisi urbana e sui rapporti tra il borgo marinaro alla quota del mare e la parte superiore del paese. Individua un importante asse di continuità che raccorda la zona terrazzata a belvedere del paese con l'asse principale che delimita il borgo. Lungo questo asse prevede sistemi di ripavimentazione che segnano da una parte la continuità tra i due sistemi urbani e dall'altro occasione di pregevoli variazioni delle pavimentazioni e di segnalazione di episodi singolari. All'interno di questa nuova maglia individua anche delle zone che potrebbero divenire intelligenti ed emettere attraverso sistemi particolari di pavimentazione traslucida delle informazioni sulla storia dei luoghi e delle persone del vecchio Borgo marinaro.

Con una convincente presentazione orale e grafica Miragliotta completa con successo il workshop offrendo un contributo molto positivo al suo stesso paese di residenza e ai suoi abitanti

 

NARRATIVE... key representation + text
the story of your proposed scenario

 

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CONCEPT... Overall diagram of the clan topics

 

 

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Marco Marangio Orlando da Vittoria

 

Nuovi reti. Sistemi e strategie di valorizzazione del patrimonio edilizio e urbano.

 

Marangio concentra la sua attenzione sulle strategie urbane di rivitalizzazione dell'isolato che compone il borgo marinaro. Una analisi urbana lo conduce ad evidenziare non tanto le consistenze edilizie (che sono generalmente oggi ben mantenute) ma soprattutto i sistemi che si sovrappongo alle case. Si tratta di cavi, di reti, di appendici tecnologiche di vario tipo, di antenne. Sulla base di questi elementi leggeri propone delle strategie che forniscono ad un tempo dei modi di migliorare percettivamente e climaticamente il borgo, di collegarlo e al resto della cittadina di migliorarne la qualità urbana. Altre strategie possono riguardare lo sviluppo commerciale e la stessa presenza del sistema delle reti in occasione di eventi pubblici così da attirare l'attenzionesul borgo e sul suo ambiente. Il tema progettuale è affrontato in un contesto di particolare complessità. L'approccio indicato da Marangio si sviluppa coerentemente con gli assunti del workshop individuano modalità molto interessanti di intervento. La partecipazione al workshop è risultata senz'altro articolata, intelligente e molto positiva.

 

 

 

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Lucia Frescaroli - Beatrice da Piacenza

 

Laura Bellucci Sound Good Onde sonore e risistemazione urbana nell'area della stazione Ferroviaria   Beatrice da Venezia   Bellucci concentra la sua attenzione sulla piccola stazione ferroviaria di Gioios Marea. La sua analisi parte dal motivo dell'oscillazione e dai movimenti sinuosi delle onde sonore. Sono movimenti che, proiettati nel contesto della stazione, determinano un diagramma ondulatorio molto interessante. Seguendo le regole del diagramma Bellucci crea ora elementi di vegetazione, ora pensiline ombrose, ora sistemi di attraversamento dei binari. Allo stesso tempo individua specifici punti del ridisegno complessivo dove inserire oggetti, sculture e installazioni sonore. Il tema del workshop è stato affrontato con autonomia e originalità e con capacità di visualizzazione sia grafica che tridimensionale delle varie situazioni progettuali che sono state individuate. La partecipazione al workshop è stata senz'altro molto buona 

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 Luigi Valente Ruggeri da Venafro   Nuove memorie. La grotta del Tono come luogo di installazioni sonore e visive di artisti contemporanei.

 

 

Valente concentra il suo studio sulla grotta del Tono, una struttura geologica molto ricca dal punto di vista naturalistico che collega il costone roccioso su cui si insedia la città di Gioiosa Marea e il mare. Questa grotta, in cui sono state trovati resti preistorici, è stata recentemente resa fruibile con delle visite guidate. Valente applica a questo ambito i suoi studi sulle strutture ipogee e individua un'interessante modalità di uso compatibile con l'interesse e la delicatezza dello spazio naturale. L'ambito sotterraneo viene dotato di una Infrastruttura sonora (altoparlanti di diversa potenza, caratteristica e disposizione) e proiettori di immagini. Questa infrastutturazione permette di offrire la grotta del Tono ad un musicista che (eventualmente in connessione con un video artista) trasforma la struttura in una installazione sonora ad hoc. L'istallazione può essere visitabile dal pubblico con le stesse modalità attuali ma può determinare una attrattiva culturale di grande portata per la cittadina. La grotta del Tono viene così a vivere e far vibrare profondità emotive e sensoriali proiettando il visitatore in altre dimensioni. La partecipazione di Valente al workshop è stata attiva e brillante in tutte le sue fasi ivi comprese l'assistenza ed il supporto ad alcune fasi di redazione e ideazioni degli elaborati comuni all’intero workshop.

 

 

 

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Leggi Flash >>>

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Nazareno Tiberi - Rinaldo da Celano  Transi(s)tare.

Plug in wall per un nuovo turismo giovanile a Gioiosa Mareaa   Tiberi si concentra su un tema particolarmente innovativo che può veramente creare motivo di grande valorizzazione del borgo marinaro e della intera cittadina. Studia infatti un sistema di sviluppo del turismo giovanile basato su una modalità ibrida tra il campeggio e l'ostello. Lo denomina transi(s)tare e basa il sistema su tre elementi. Innanzitutto la dotazione di un piccolo centro servizi amministrativi in uno degli edifici in abbandono del borgo marinaro, una serie di semplici opere di infrastrutturazione della spiaggia e soprattutto una serie di elementi esagonali in cemento armato che si innestano nel muro di protezione della ferrovia. Oltre a proteggere dall'erosione marina e consentire un trattamento plasticamente suggestivo del muro questi elementi forniscono riparo e un posto dove dormire ai nuovi turisti giovani. Questo sistema in una sola mossa intelligente attiva tre o quattro processi virtuosi che possono risultare molto importanti. Tiberi ha partecipato con continuità e grande serietà ed intelligenza al workshop dando anche in questa occasione una prova delle sue già spiccate doti di progettista.

 

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      commenti 

un viaggio molto speciale e prezioso, in una terra meravigliosa ed affascinante, ricca di potenzialità e suggestioni, ma soprattutto un viaggio di vita.
un' esperienza breve ma molto intensa, che consiglierei a tutti quelli che come me stiano ancora cercando un luogo d'elezione, abitato da storie e persone tutte diverse e allo stesso tempo sorprendentemente familiari. un luogo che è in ogni dove, da cui partire alla volta del mondo per tentare di renderlo migliore e in cui tornare sempre con nuove idee e storie da raccontare.

angelica da venezia 2008

      La struttura   ll Lab, e' fornito di tre spazi studio, un'ampia sala per meeting per 60 persone, una sala riunioni e seminari per trenta, una libreria ed una cucina che si affaccia su una terrazza da cui si accede ad un grande giardino . Il Sicily lab, dotato di inbternet wi-fi, puo' ospitare comodamente dai 14 ai 30 designer, ciascuno con il proprio spazio di lavoro e, e numerosi tutor . Ulteriori dettagli e informazioni vai http://www.nitrosaggio.net/sicilylab/ o scarica la brochure http://www.nitrosaggio.net/SicilyLab/Brochuresicilylab.pdf    Vedi Un film sull'atmosfera del Workshop

 

 

 Installazione "Lampana 2008" Vano Scale del Sicily Lab, Gioiosa Marea 7 settembre 2007  
Nitro Group (Marta Moccia Giovanni Bartolozzi)  Mostra "il Lavoro del Sicily Lab" Lorenzo Mastroianni, Alfredo Principa, Aldo Mammucari) Vedi Selezione di Immagini in Progres   Ritratti Sicily Lab 08Paesaggi Sicily Lab 08  n.b. I testi descrittivi del profilo dei conferenzieri e dei designer, il programma del workshop sono a firma del direttore Prof. Antonino Saggio che può essere contattato allo studio Nitro di Roma NitroSaggio.net - Piazza Grecia 61 - Roma Italy 00196 - tel. 0039 06 97615923 o via email: antonino.saggio@nitrosaggio.net  Indirizzi email di tutti i partecipanti   Designers


Team Designers
Rosetta Angelini <rosettaangelini@nitrosaggio.net>
Antonino Di Raimo <antonino_diraimo@hotmail.com>
Emanuele Tarducci <emanuele.tarducci@tin.it>


Nitro Group in Sicily 07
Giovanni Bartolozzi <giovannibartolozzi@nitrosaggio.net>
Antonello Marotta <anto.marotta@nitrosaggio.net> Paola Ruotolo <paolaruotolo@tin.it>
Aldo Mammucari <makaialdo@virgilio.it>
Lorenzo Mastroianni <lorenzo.mastroianni@fastwebnet.it>
Alfredo Principia <alfredo_principia@hotmail.com>


Lecturers
Antonio Presti <ateliersulmare@interfree.it>
Daniela Pirrone <d.pirrone@inwind.it> Luigi PellegriniVincenzo LatinaBruno MessinaTano e Rosanna Calecamarta MocciaGiovanni BartolozziGiovanni D'AmbrosioAntonino SaggioGiacomo leoneClaudio LucchesiSanto Giunta


Jurors
Santo Giunta
Giuliana scaffidiIgnazio Spanò Sindaco di GioosaFabrizio ZanniCesare GriffaAntonello Marotta
Diego Scaffidi <danilodiegoscaffidi@tiscali.it>


DirettoreAntonino Saggio <antonino.saggio@nitrosaggio.net>

 

 

 

SITE... Overall site plan of locating each project within the clan
CONCEPT... Overall diagram of the clan topics

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INFORMATION TECHNOLOGY... key representation + text


INFORMATION TECHNOLOGY... key representation + text


INFORMATION TECHNOLOGY... key representation + text

Leggi Un articolo Su Archeomatica

vedi articolo su On&Off

Main categories Tulane 09

CRISIS
NARRATIVE
FORM
PROGRAM
HYBRID
IT
INTER_ ACTION

REQUIREMENTS:
PRESENTATION CATEGORIES TTU:

presentation at 11:00 Friday 21,

Power Point Slides Minimum 10 slides minimum

 

Introduction

A. Slide of Physical location of the zone of Gioiosa - (one or more slides TEAM PRODUCT)

B, Concept of understanding (Circulation, Platforms, Filtering) (one or more slides TEAM PRODUCT)

C. Transfer of concept Gioioisa situation Cefalu situation (one slide individual)

Each Team will present at the least one slide for each criteria. The slides are signed indivuidually, and the individual choses at leadt Three criterias that fits best his/her project developmets. It is intended that is team responsability to covet all six criteria.

1. Crisis - (INDIVIDUAL PRODUCT WITHIN A TEAM ORGANIZATIONS)

2. Computer as inspiration (INDIVIDUAL PRODUCT WITHIN A TEAM ORGANIZATIONS)

3. Multifunctionality (INDIVIDUAL PRODUCT WITHIN A TEAM ORGANIZATIONS)

4. Net-Infill In between (INDIVIDUAL PRODUCT WITHIN A TEAM ORGANIZATIONS)

5. Merging Nature (INDIVIDUAL PRODUCT WITHIN A TEAM ORGANIZATIONS)

6. The mutation of concept of space because of Information Technology, (INDIVIDUAL PRODUCT WITHIN A TEAM ORGANIZATIONS)

 

DOWNLOAD the TEMPLATE FOR PowerPoint >>

LINK TO SPECIAL PAGE TO TTU PROGRAM IN VERONA.IT

TExas Tex WorksShop 2010

 

INFORMATION TECHNOLOGY... key representation + text
as catalyst for your project; temporal, spatial and programmatic extension

 

Tulane 2010

with Marcella del Signore, Tiffany Lynn, Antonino Di Raimo

.

 

 

 


> drawings: diagrams, site plan , macro and micro intervention, renderings ( optional: video, sounds, performance )
> power point presentation ( min. 7 slides / one for each category )

 

TTU 2011

 

 

 

 

 

TTU 2012

 

work in progress Photo

 

 

 

 

 

Installazione "Electronic Palm 2007" Vano Scale del Sicily Lab, Gioiosa Marea 9 settembre 2007

  a

Nitro Group (Emanuele Tarducci, Antonino Saggio, Alfredo Principa, Aldo Mammucari) con la consulenza di Gianni Ranaulo

 

La struttura

 

ll Lab, e' fornito di tre spazi studio, un'ampia sala per meeting per 60 persone, una sala riunioni e seminari per trenta, una libreria ed una cucina che si affaccia su una terrazza da cui si accede ad un grande giardino . Il Sicily lab, dotato di inbternet wi-fi, puo' ospitare comodamente dai 14 ai 30 designer, ciascuno con il proprio spazio di lavoro e, e numerosi tutor . Ulteriori dettagli e informazioni vai http://www.nitrosaggio.net/sicilylab/ o scarica la brochure http://www.nitrosaggio.net/SicilyLab/Brochuresicilylab.pdf

 

 

Vedi Un film sull'atmosfera del Workshop

 

Film 2007 >>

 

 

n.b. I testi descrittivi del profilo dei conferenzieri e dei designer, il programma del workshop sono a firma del direttore Prof. Antonino Saggio che può essere contattato allo studio Nitro di Roma NitroSaggio.net - Piazza Grecia 61 - Roma Italy 00196 - tel. 0039 06 97615923 o via email: antonino.saggio@nitrosaggio.net  Indirizzi email di tutti i partecipanti, e una versione più completa dei risultati, il sommario delle lectures e altri materiali possono essere esaminati in:

http://www.nitrosaggio.net/sicilylab/07/Results/

 

partecipanti:

Designer
Ivo Ambrosi | Giuseppe Carb è | Marcello Cova |
Sossio De Vita | Lucia Frescaroli | Nicoletta Gerevini | Emanuela Giudice | Giuseppe Mosetti |
Gaia Olivieri |Maria Azzurra Rossi Daniel William Re | Andrea Tanci

Team Designer
Rosetta Angelini | Antonino Di Raimo | Emanuele Tarducci

Nitro Group in Sicily 07
Giovanni Bartolozzi | Antonello Marotta
Aldo Mammucari | Lorenzo Mastroianni
Alfredo Principia | Paola Ruotolo

Conferenzieri


Antonio Presti
Costantino Morosin
Kresimir Rogina
Giovanni Vaccarini
Giovanni D'Ambrosio
Gianni Ranaulo
Javier Ideami
Arturo Vittori

 

Esperti Invitati Jurors

Paolo Ferrara
Daniela Pirrone
Sandro Lazier
Franco Porto
Diego Scaffidi
Rosario e Rosa Sorbello
Michelle Gordon

Direttore Antonino Saggio   

 

Pubblicistica

Gli esiti del Workshop sono stati pubblicati tra l'altro in "L'Architetto Italiano" n. 23 vedi rubrica On&Off   a

 

Tulane Workshop results in "L'Architetto Italiano" n. 25 vedi rubrica On&Off  

 

e localmente

www. Gioiosani.it

 

per finire Watch movie >> and You tube > Salviamo la stazione di Gioiosa

a

 

 

 

Gioiosa Marea (Me) 98063
Via Umberto I, n. 207
Tel. 0039 0941 302771

Email: Sicilylab@nitrosaggio.net
Web: http://www.nitrosaggio.net/sicilylab/

Roma Italy 00196
NitroSaggio.net - Piazza Grecia 61
tel. 0039 06 97615923

 

a..logosicvilylab

 

 

 

Polis University
10-17 September, 2011

 

Category requirements:

 

01. Site analysis of the zone/spot of Gioiosa - (one or more slides)

02. Crisis- determination of the major Criticality of that area from the designer’s point of view

03. Multilayerering of History. History as an element to activate urban spaces for a contemporary Traveler / Inhabitant

04. Funtional use.. brief proposal to activate. description and History of the brief

05. Multifunctionality/ Multitasking how spaces perfrom different coordinated actions

06. Merging Nature / how enviromentally and bioclimaticic system are integrated within the project

07. information Technology infusion / how IT becomes an integral part of the design.. Technologies uses, processes ecctera

 

ADD WORK......

 

 


 

Polis University
August 27 September
2, 2012

 

 

 

 

 

 

Campus for the study and development of environmental issues by Polis University in Sicily

 

Category requirements:

01. Site analysis
a. general team understanding
a1 (toc, Thematic plan: WATER general scheme of water flows and resource well nattural spings eccetera)
b1 (tac, Thematic plan: ACCESSIBILTY infrastructures building streets)
c1 (tic, Thematic plan: AGRiCOLTURE agriculture cultivation and types9
b. specific area of study general and specific observation
c. specific building to study (basic photographic and drawing sketching)

02. Program Brief - determination of the major strategic decision to implement project
- Network of possible partners and operators (universities Sicily lab, investors Eu... , Bank and foundation)
- Seasonal Cyclical characteristics.
- Specific on site long and medium terms program (phd, research stages ecctera)
- Use and maintenance of the agricultural site
- Implementation with other support integrated actives such as bed Brekfast events pool sport facilities

Try To Apply Buickmunster fuller Algorithm.
This algorithm of creative design participation in human evolution consists of five steps:
if there is a large scale design problem then take the synergetic overall approach;
- if you take the synergetic overall approach then proceed to a comprehensive anticipatory design;
- if you've started on this, then make detailed macro-comprehensive and micro-incisive studies;
- if these are completed, then proceed to do more with less; ephemeralize;
- if you've ephemeralized, then computerize to check rationality and to communicate;
- if you've computerized then check if you've increased the wealth of all involved.

03. Symbolic and Historical aspects

- Centrality of Sicily in the Mediterranean development, particularly for the relationship wit Albania.
- Relevance of history and layering exploration of artifacts on site and in the surrounding region. Concerning assets in the immediate surrounding areas .. for example Laghetti di maranello, Tindari ruins 10 minutes from site

04. Relevance fro the environmental point of view as an experimental research field and of landscape maintenance recognition

- relevance of natural resources water sun wind etc,
- characteristic morphologic and land environmental
- Large use of diversified agro-cultures due to the mild climate.

 

05. Incremental strategies of possible implementation with specific identification of first phase step and possible very rough cost.

Economic Feasibility
Activity on site
Construction activities
Infrastructure activities
Teaching research activities

06. Final “dream”. How the project will be in a possible time span.

Plan of area
Kkectches
Diiagrams
At least one photomontage.

A final 2 or 3 paragraph that will describe the complete scenario

Other possible topic that can be considered as individual team slides are:
- Multifunctionality/ multitasking how spaces and structures perfrom different coordinated actions
- Merging Nature / how enviromentally and bioclimaticic energetic system are integrated within the project
- information Technology infusion / how IT can become an integral part of the design.. Technologies uses, processes ecctere

ANY OTHER CONCEPTUAL CHAPTER NEEDED by each team WILL BE CALLED

07, 08 at each team decision

Final Requirements drawings text and required rendering

- Project title and explanatory subtitle.
- Short explanatory text (max 250 words)
- Rendering_ must contain context. (FOTOMONTAGE)

Team names on each slide, AND Sicily Lab & Polis University , Gioiosa Marea 2012

ALL LAYOUTS MUST BE IN 11X17 FORMAT or A4 horizontal (pdf) READY FOR PRINTING AND PowerPoint PRESENTATION

 

 


 

Nitro Actions in Gioiosa Marea
September 3-9
, 2012

 

Il Comune di Gioiosa Marea
invita alla

 

MOSTRA : "Sicily Lab: Proposte per gli spazi urbani di Gioiosa Marea 2008-2012"

Gioiosa Marea - Sicily Lab - via Umberto Iº n. 211
Sabato 8 settembre 2012 ore 19

Inaugurano la Mostra

il Sindaco Eduardo Spinella,
l'assessore all'urbanistica Maria Grazia Giardina Papa,

il direttore del Sicily Lab Antonino Saggio

Mostra a cura di ProActive Nitro.
Progettisti


Maria Pia Cosentino
Gaetano De Francesco
Antonio De Pasquale
Tiziano Derme
Umberto Di Tanna
Michela Falcone
Rosamaria Faralli
Donatella Finelli
Cristina Interdonato
Saverio Massaro
Davide Motta

con
Rosetta Angelini
Laura Gangemi
Lorenzo Mastroianni
Dario Pompei
Alfredo Principia
Pietro Scarpa

si ringrazia
Carmelo Barberi

Installazione e allestimento mostra

proActive Nitro group

 

Curatore

Antonino Saggio

 

Nitro gioiosa MArea Antonino Saggio

 

La mostra è allestita nella Galleria del Sicily Lab "Angelica e Orlando" che si apre direttamente sul corso principale di Gioiosa Marea: era l'antica farmacia del paese che rivive così in questa nuova destinazione culturale dopo le esposizioni del 2008 e del 2009.

Il progetto di allestimento quest'anno non si chiude dentro le mura della galleria, ma si apre alla città indicando un percorso di appropriazione e di comprensione. Una serie di elementi geometrici, progettati in un software parametrico e tagliati con macchina digitale sono stati ri-assemblati a Gioiosa per formare una sorta di bolle informatiche che segnano alcune tappe del percorso espositivo. Innanzitutto fuoriescono dalla galleria, per segnalare l'evento al visitatore, e poi si raggrumano nella Piazza Mercato.

Nella parte superiore della piazza prende invece corpo una seconda installazione: "Puff". Si tratta di una sorta di spazio urbano praticabile realizzato attraverso la tecnologia del "gonfiabile” anche in questo caso predisposto in precedenza ed assemblato in sito. Il gonfiabile crea uno spazio che può essere interpretato e usato. E’ una lampara? E’ una tenda nel deserto? E’ una stazione spaziale?

Il progetto di allestimento nello spazio della galleria propone una seconda pelle, avvolgente e sinuosa che ridefinisce ambiti e spazi dialogando con l'alta volta a crociera che caratterizza l'ambito principale dell spazio che converge sulla parete in cui si tiene una proiezione dei lavori. Come concept guida dell'esposizione si è scelto di ri-semantizzare un materiale molto comune - I rotoli di canne "incannicciate", normalmente usate per ombreggiare terrazze e giardini. Questi nastri di canne acquisiscono nell'esposizione un gusto e un eco digitale: come se fossero spline che si muovo nello spazio 3d e lo avvolgono con le loro geometrie flessuose. I lavori esposti sono organizzati in una serie di bande verticali di circa due metri di altezza che sono appesi ad una serie di cavi che rigano lo spazio.

I progetti esposti nella mostra propongono un contributo di ricerca originale che il gruppo NitroSaggio, molti giovani designer italiani e anche appartenenti alla Polis University di Tirana, alla Università Tulane di New Orleans e all'Università Texas Tech di Lubbock negli Stati Uniti d’America hanno elaborato negli ultimi quattro anni qui a Gioiosa nel Sicily Lab e che propongono appunto molte idee per i suoi spazi urbani.

Il concetto fondamentale che muove la ricerca progettuale è che in una situazione di crisi come appunto quello della cittadina costiera in provincia di Messina (che da una parte ha splendide risorse naturali e caratteristici ambiti urbani e dall'altra vive innumerevoli attacchi al proprio ambiente urbano e al proprio territorio), sia possibile sviluppare un'idea "soft" di progetto, capace di innestare reazioni vitali e positive, partendo "dal basso verso l'alto".

La scelta dei temi si è concentrata su alcune situazioni principali di Gioiosa Marea: 1. il tema dell'interconnessione tra percorsi e piazze legate allo svolgimento di riti e manifestazioni religioso-culturali, 2. il tema del rapporto della montagna e della città al mare, 3. il tema del riuso del torrente Zappardino attraverso operazioni di modellazione del suolo e di landart,4. il tema della invenzione creativa di spazi oggi dallo scarso utilizzo come il muro della ferrovia sia falla aprte urbana che dalla parte del mare, 5. l'utilizzo dell'isolotto artificiale denominato "Nitro Island" e 6. quello di una serie di piazze e piazzette e belvederi della cittadina.
In particolare, una serie di progetti si concentra sul sistema delle tre piazze centrali gravitanti sulla chiesa più antica e sulla piazza del Municipio.
Il sistema lineare della ferrovia genera un'altra serie di progetti ed è pensato come un densificatore di eventi per riconnettere il mare alla città.
Alcuni progetti si basano su una modernissima riconfigurazione degli spazi e materiali, ma in cui rimane viva l'eco e la memoria anche giocosa di eventi come il Carnevale e e gli strumenti antichi del mare e della pesca, altri progetti lavorano sulla trasformazione dei tunnel di accesso al mare in occasione di conoscenza e di civiltà.
Per il torrente Zappardino si ipotizza un recupero del canale attraverso interventi di modellazione e landart. Lo stato di degrado e il problema dell'inquinamento delle acque prossime al canale hanno ispirato la creazione di isole artificiali per il riciclo e la depurazione delle acque e installazioni che evocano i sistemi di protezione fisica delle coste. Queste stesse strutture fisiche si trasformano, però, nel progetto anche in emittenti di informazioni luminose e sonore che attraverso l'elettronica animano il mare.

L'information technology, ed e' una delle tesi portanti dell'intera ricerca, per questi progetti, non è quindi un'aggiunta a situazioni di lusso, ma assume un ruolo fondamentale per affrontare le contraddizioni del reale. La trentina di progetti in mostra affrontano questi e altri temi e forniscono uno sguardo nuovo e stimolante per la cultura architettonica, per i cittadini e per i loro rappresentanti politici che sono chiamati a scelte importanti per l'ambiente

 

 

Immagini Ad alta risoluzione per stampa
https://www.dropbox.com/photos/Saggio/#gallery:0

COMUNICATO DOC >>>>

Inaugurazione della Mostra

 

Sertvizio su Antenna del mediterraneo

 

Intervista

 

articolo

GIOIOSA MAREA, SICILY LAB “ANGELICA E ORLANDO” METTE IN MOSTRA LA FORMULA CHIMICA DELLA BELLEZZA

Articolo redazionale (Mimmo Mollica)

 

i

Pict by Rosamaria Faralli

 

Talks

 

Sicily Lab Polis University
August 29 - September 5
, 2013

View from the Top
Micro - Macro Interventions in the Mediterranean Scape

 

 

Requirements:

 

The work is going to be divided in three major chapters

Team names m,ember names aon each slide, And Sicily Lab & Polis University , Gioiosa Marea 2013
ALL LAYOUTS MUST BE IN 11X17 FORMAT or A4 horizontal (pdf) READY FOR PRINTING AND PowerPoint PRESENTATION or PDF Presentation
team Logo up to the participants

 

Chapter A. Macro. Territorial, urban, programatic actions.

What program can we insert in this sections that will have economic, cultural, touristic potentials?
What strategic Planning and Territorial actions can be forecasted to support this program?

A series of slides with

01. Site analysis of the zone/spot of Gioiosa

02. Crisis- determination of the major Criticality of that area or Gioiosa from the designer’s point of view

03. Resources . History Territoty Nature eccetera as an element to activate urban spaces for a contemporary Traveler / Inhabitant

04. Funtional use.. Strategi coordinated Brief proposal to activate

 

 

 

Chapter B. Macro. Micro Architectural and spatial actions

What building can be imagined in the Vacant lot? The construction is a given of the project and must allocated spaces and functions for the program brief. It is not allowed to "Not" build there. Approximetely 2000/3000 square meters of covetr usable space is required.

What subsidiary urban and spatial actions can be taken in the sequence Terrace-Belvedere, Antiquarium museum below it, the Little Sicily Lab park, the Monumenths to the death soldiers, and the double Bar Boulevard?

 

A series of slides with

01. General Plan and section approximetyely 500 scale

02. some details section or other maetrial to describe the building

03. At least a PHOTOMONTAGE rendering of the proposed building in the site

04.Any other material

 

 

3. Chapter: Micro plug-in design

What urban light green spatial interactive actions can be taken along this axe to reinforce its presence and meaning in the given idea.?

 

 

01. Multifunctionality/ Multitasking how spaces perfrom different coordinated actions

02. Merging Nature / how enviromentally and bioclimaticic system are integrated within the project

03. information Technology infusion / how IT becomes an integral part of the design.. Technologies uses, processes ecctera

04. At least a PHOTOMONTAGE rendering of the proposed building in the site

05. Any other materia

 

Board requirements

 

Three boards (minimum) each one with one chapter, In english self explenatory of the prorposal ready for printing. Variable lenght, fix mouth A3 size.

 

 

 

Template 2013

Example 1

Example 2

Template 2012 Modify eexisting

Template 2011 Modyfy existing

 

BOARD REQUIREMENTS

Besides the slides the given material is put toghether in three "boards" that are the ready for next year exhition and credits.

 

CulTural Coastal Train dei Nebrodi
una proposta del Sicily Lab

Antonino Saggio

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013

Rielaborazione da una slide del gruppo Orlando, Sicily Lab Polis 2013
Antonino Saggio

 

the_Channel_of_beauty (movie created by Orlando Team (see Below) in Sicily Lab Polis Workshop 2013 View YouTube

 

La proposta del CulTural Coastal Train
Il Treno della Ri-educazione e dello Sviluppo Sistemico

In analogia con le esperienze sistemiche proposte per Roma con La Urban Green Line e con il progetto tuttora in corso di Tevere Cavo si propone la creazione di una Infrastruttura Multitasking e Sistemica per la costa settentrionale tirrenica dellla Sicilia a cominciare col collegamento tra le città di Milazzo e Cefalù, Il Cultural Coastal Train CCT aderisce alle Cinque categorie delineate in queste esperienze e cioè

1. MultiFunctionality
2. Systematic Green
3. Information Technology foam
4. Living Accessibility
5. Magic Crisis

e che possa sviluppare interventi architettonici ed edilizi anch'essi sistemici nei principi di valorizzazione delle risorse culurali, ambientali ed economiche locali. I progetti urbani architettonici e di recupero si articolano sulle seguenti attività che articolano il concetto della Mixité e sono ciascuni caratterizzati da una forte specificità programmatica e narrativa (Driving force)

1. Living,
2. Exchanging,
3; Rebuilding nature,
4. Infrastracturing
5. Producing

La particolarità del Cultural Coastal Train è di potenziare in questa direzione alcuni tratti della ferrovia costiera esistente trasformandola appunto in ll CCT , una infrastruttura sistemica per il rilancio di questa parte della Sicilia.

ll Cultural Coastal Train è un vettore che sfruttando e recuperando l'infrastruttura ferroviaria esistente liberata dalla funzione di collegamento nazionale, diventerà una infrastrutturasu ferro fondamentale per lo sviluppo di una rete "educational” che valorizza il Know How Locale e le specificità dei centri e sarà

1. MultiFunctionality, cioè multifunzionale perché oltre al trasporto dei passeggeri da un centro all’altropotrà ospitare eventi e manifestazioni al suo stesso interno (come nel caso del Treno dei poeti e di altre manifestazioni culturali che si tengono in Italia a enl mondo all’interno stesso dei treni). La sua presenzà consentira di sviluppare programmi congiunti e sinergici nei vari centri anche nell’arco delal stessa giornata

2. Systematic Green, contribuirà cioè allo sviluppo di una coscienza ambientale ed ecologico per esempio sviluppando la raccolta differenziata, e promuovendo competizioni virtuose dai comuni coinvoti, potrà attivare processi di raccolta delle acque piovane o di produzione energetica lungo il suo sviluppo

Cfr i progetti di Bregasi, Cosentino, Massaro sopra illustrati

3. Information Technology foam

Potrà sviluppare sistemi informativa e di sviluppo di nuove tecnologie innestandole nel suo ciclo e percorso

Cfr i progetti di De Francesco De pasquale e di Galeone Pompei sopra illustrati

4. Living Accessibility, potrà promuove un collegamento "efficiente" e allo stesso tempo di grandissima qualità paesaggistica sulla scia della ispirazione della formula del “Canale della bellezza” proposto da Antonio Presti

5. Magic Crisis

metterà tutti insieme questi fattori promuovendo l'imprinting unico di questa terra. Lasciando ai singoli progettisti una grande possibilità di ricerca

 

come nel progetto Marea che qui illustriamo come esemplificazione e che ha vinto il primo premio del Sicily Lab polis Workshop 2013

 

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013

PROGETTO VINCITORE

View From the top Micro - Macro Interventions in The Mediterranea Scape - GioioSa Marea
Wokshop Director Antonino Saggio

MAREA [beetween sky, earth, sea]
Sicily Lab - Polis Unversity 2013

 

Il progetto si basa sullo stesso nome della città che lo ospita Gioiosa Marea che così verrebbe ad ospitare un edificio unico al mondo. Da una parte si tratta di un centro ricerca sul tema della marea e sui suoi influssi fisici, psicologici e metabolici in molteplici cicli vitali, dall'altro lato il progetto è anche un centro terapeutico ed un punto della rete di trekking provinciale. Il centro archeologico di Gioiosa Guardia viene attivato con un osservatorio astronomico, già nel programma della amministrazione comunale, ma che qui viene inserito in un processo circolare di grande impatto: cielo, montagna, mare, marea. Il mare stesso ospita delle stazioni galleggianti mutlifunzionali: boe e piccoli approdi, sculture emittenti di luce, ricettori e trasmettitori di informazioni. Dal punto di vista urbano il progetto propone un grande belvedere che estende la possibilità della vista e che viene scavato in sezione come un cratere per ospitare le funzioni richieste dal programma.

“Angelica” Team
Rosetta Angelini, Ledian Bregasi (coord)
Giuseppe D’Emilio, Rosamaria Faralli, Valerio Galeone, Giovanni Troisi (nITroSaggio)
Ermal Hoxha, Fiona Imami, Malvina Disha (Polis University)

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013
i membri della Angelica Team

 

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013

 

Antonino Saggio Marea Angelica Team 2013

_________________________________

Vedi in Locale l'intera Presentazione

5 giorni di lavoro

 

DEDALUS [wisbase center]
Sicily Lab - Polis Unversity 2013

Il progetto prevede di insediare un edificio di mixité che abbia come forza trainante l'attività del wisbase e che si pone come cerniera tra le cime dei monti Nebrodi all'altezza di Gioiosa Guardia e la costa. L'edificio "Dedalus" prevede anche una sala di simulatore del vento per le pratiche di allenamento. L'edificio, legato anche ai percorsi ciclabili provinciali, si proporebbe come il primo in Italia nel suo genere e incentiverebbe molto l'economia cittadina.

Gaetano De Francesco (coord)
Luca Bregni, Antonio De Pasquale, Davide Motta, Dario Pompei (nITroSaggio)
Anila Gjika, Figali Dardha, Ledio Allkja, Nevila Zaimi (Polis University)

Antonino Saggio

 

ITINERANT CONTINGENCIES (nonstandard education as a mean of urban and architecture revitalization)
Sicily Lab - Polis Unversity 2013

Il progetto propone di incentivare i centri costieri sviluppando con forza una attività culturale e produttiva già presente localmente ma mettendola a sistema con le altre. La linea ferroviara costiera "il canale della bellezza" (secondo Antonio Presti) eliminato il traffico nazionale diventerebbe trenino provinciale e potrebbe servire a garantire mobilità alle persone, ospitare eventi e convegni e naturalmente a trasformarsi in vettore informativo ed ecologico come nel caso del progetto della Urban Green Line >. Nei vari centri, come per esempio Gioiosa marea, si potrebbe individuare aree di riqualificazione urbana atte a rafforzare il programma di "non standard education" e dall'altro ospitare degli "attivatori" in forma di plug-in mobili e riconfigurabili.

“Orlando” Team

Antonino Di Raimo (coord)

Maria Pia Cosentino, Ilaria Di Clemente, Denise Franzè, Saverio Massaro (nITroSaggio)
Besmira Dyca, Dea Buza, Egla Luca, Mario Shllaku (Polis University)

 

Antonino Saggio

 

 

 

 

A WORKSHOP 2014


 

Workshop 2014 Polis University Sicily Lab

Concentric Rings

see all presentations

a
Mappa google con i tag, i ring e le macro aeree alla base del workshop

Quindici Urban Planner, Architetti e Designer hanno creato tre gruppi misti per nazionalità e profilo professionale. Alcuni lavorano nella Polis Uiversity di TIrana e sono venuti accompagnati dal Rettore prof. Besnik Aliaj, dal vice rettore prof. Sotir Dhamo dai Dean e proff. Antonino Di Raimo, Loris Rossi e Laura Pedata; Il gruppo NitroSaggio ha coinvolto cinque architetti nel workshop che oltre ad Antonino Saggio ha visto la consulenza dell'architetto Rosetta Angelini, direttrice della Galleria di Architettura "come se", dell'architetto Gaetano De Francesco, dottorando a Sapienza, dell'architetto Liborio Sforza e di Gabriele Stancato, architetto junior Sapienza. Alcune lectures sono state tenute anche dagli architetti Saverio Massaro, Dario Pompei, Davide Motta che insieme agli architetti Giovanni Troisi, Giuseppe D'Emilio, e Denise Franzè hanno tra l'altro curato la mostra dei lavori del Sicily Lab 2006-2013 che si è tenuta all'Audiotorium del comune di Gioiosa dal 31 agosto al 5 settembre 2014 in concomitanza del simposio "Sfide Aperte dell'Architettura in Sicilia" vedi.

Il workshop è stato incentrato sul tema degli anelli concentrici ed è stato coordinato dal prof. Saggio, e sostanziatda diverse lectures e da un seminario sull'interattività. Tre grandi "capitoli" sono stati affronati nel workshop ed hanno trovato risposta nei progetti.

Il primo ha inteso rispondere alle domande:

Quale programma d'uso può arricchire economicamente e culturalmente la città di Gioiosa e il suo territorio?
Quali peculiarità storiche, geografiche, economiche si possono sviluppare che siano sostenibili e compatibili con il suo territorio?
Che strategia alla grande scala territoriale possono essere di sostegno economico al progetto e come trovare finanziamenti e imprenditori per svilupparlo concretamente?
Come implementare un sistema di relazioni tra varie parti della città capaci di attivare un "ciclo" di rigenerazione invece che di depauperamento?

Il secondo capitolo riguarda la spazialità urbana e la natura specifica del programma funzionale che si può sviluppare nel settore della città e nelle aree scelte da ciascun team.

Quali scelte architettoniche risultano nella specifica situazione le più appropriate e rispondenti anche in rapporto alla particolare orografia della città e alle specificità dei programmi prescelti?

Il terzo capitolo riguarda gli interventi alla scala del design urbano, sia con dei "plug-in" intelligenti e sistemici alle caratteristiche di ciascun progetto sia nell'insieme delle componenti di arredo, vegetazione, pavimentazione degli spazi urbani coinvolti. Componenti che evidentemente è giusto che collaborino e rafforzino la strategia complessiva del progetto

Tre progetti sono entrati in concorrenza tra loro ed hanno risposto in maniera completa alla sfida.

Il progetto del Gruppo Children of Disaster coordinato da Antonino di Raimo si intitola Hydro_geo_logical atmospheres ha suscitato un vivissimo interesse tra i membri della Giuria ed è risultato vincitore per un voto rispetto al progetto Linfa, secondo classificato. Grande interesse ha suscitato anche il progetto Perpetuum. L'osservazione più calzante è stata fatta da un membro della giuria quando ha detto: "Per me è quasi impossibile votare, non solo sono interessantissimi tutti e tre, ma si possono integrare benissimo tra loro!" Una osservazione questa dell'architetto Sarnasso condivisa da molti degli altri membri.

PROGETTO VINCITORE

Concentric Rings Micro - Macro Interventions in The Mediterranean Scape - Gioiosa Marea
Wokshop Director Antonino Saggio

Hydro_geo_logical atmospheres [Disaster risk assessment prevention strategies in Gioiosa Marea]
Sicily Lab - Polis Unversity 2014

Team: Children of Disaster

Antonino Di Raimo | Gaetano De Francesco | Julia Janku | Gerdi Papa | Gabriele Stancato

Il progetto affronta una delle crisi più evidenti di questo territorio: quello del rischio idrogeologico. Dopo aver analizzato i rischi, propone una serie strategica di interventi tutti legati gli uni agli altri in una serie di anelli concentrici. Sul mare si ipotizzano varie forme di protezione "sommersi" che riguardano sia colture di crostacei e cozze sia sistemi di protezione sommersi che possono diventare anche occasioni di opere d'arte e di turismo subacqueo; sul mare si propone la creazione di un pontile con un piccolo edifio-faro come centro di ricerca e di monitoraggio, mentre nel centro abitato oltre a pensare a vari modi di far defluire “organicamente" le acque, si propone anche l'adozione di piccoli robot che possono collaborare a molte operazioni di cura, manutenzione e rifascimento delle coste, ma anche di demolizione di strutture e scheletri di edifici abbandonati e ad opere di modellazione e terrazzamento con tecnologie naturali.

 

 

 

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Concentric Rings Micro - Macro Interventions in The Mediterranean Scape - Gioiosa Marea
Wokshop Director Antonino Saggio

PERPETUUM [Botanicus Interactus rilancio agriucolo del territorio ancher grazee alla rete]
Sicily Lab - Polis Unversity 2014

Perpetuum lavora sul tema dell'agricoltura e sul miglioramento del territorio e prevede una serie di interventi coordinati a questo fine. innanzitutto una serie di operazioni di landscape e di agricoltura lungo il torrente Zappardino che vengono incentivate anche nelle aree periferiche a monte e in alcune alcune zone del settore occidentale della città in particolare nei pressi della chiesa. Propone altresì degli incubatori multi funzionali a supporto della coltura dell'agricoltura. Il progetto intende promuovere l’utilizzo della rete e dell'informatica non solo per commercializzare il prodotto ma anche per fideilizzare consumatori remoti. una pratica che sta cominciando a diffondersi e che potrebbe avere grande sviluppo in una terra di emigranti.
Nella discussione finale diverse punti di vista sono scaturiti su questo progetto che naturalmente prevede interventi ancora più generali a suo supporto come un indirizzamento delle politiche di immigrazione o una ancora maggiore presa di coscienza verso un ritorno all'agricoltura che sta iniziando anche nelle nuove imprenditorialità meridionali.

Laura Pedata (coord)
Eranda Janku | Jesuida Zemani | Liborio Sforza | Lorin CeKrezi


Thanks Marcello Panzarella

Team members

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Concentric Rings Micro - Macro Interventions in The Mediterranean Scape - Gioiosa Marea
Wokshop Director Antonino Saggio

PERPETUUM [Botanicus Interactus rilancio agriucolo del territorio ancher grazee alla rete]
Sicily Lab - Polis Unversity 2014

REACTIVE LYMPH (interventi di progressiva complessità e di sempre più ampio coinvolgimento)
Sicily Lab - Polis Unversity 2014

Il progetto si attesta nell'area centrale di Gioiosa e prende in esame il progressivo depauperamento del centro: sempre più negozi chiusi e soprattutto edifici pubblici vuoti: la stazione ferroviaria, la chiesa madre, il municipio, addirittura la scuola media sono oggi tutti in attesa di un sempre più lontano recupero alla vita attiva. In questo quadro il progetto “Linfa” propone di creare tre livelli di intervento di complessità crescenti: da un primo anello di interventi che riguarda l'adozione dei cittadini di piazze e angoli anche con azioni minime di bellezza, ad interventi che prevedono anche dei plug-in come quelli per la raccolta dell'acqua piovana ad un anello più ampio che prevede una strategia complessiva sull'uso dell'acqua sia a monte sia in mare in particolare con l'adozione di piccole piattaforme multitasking sul mare.. che funzionano sia dal punto di vista energetico che da quello della protezione della spiaggia.

“Injection of life” Team

Loris Rossi (coord)

Dorina Papa, Giovanni Troisi, Malvina Istrefaj, Remzi Kutrolli

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Sicily Lab, Polis University, Fondazione Antonio Presti

Terra Acqua Cielo, Tre anelli per Fiumara d’Arte
Scenari in divenire e nuovi sviluppi per il più grande cammino d’arte in Europa.

 

Sicily Lab, Polis University, Fondazione Antonio Presti

Terra Acqua Cielo, Tre anelli per Fiumara d’Arte
Scenari in divenire e nuovi sviluppi per il più grande cammino d’arte in Europa.

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Slide Show

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30 agosto-5 settembre 2015
Castel di Tusa (Me) Gioiosa Marea (me)

 

Presentation Requirements

To be given to project coordinator by 1:00 maximum
Jury is going to start at 16:00 at Tusa Atelier del Mare. Appointment at 14:30 to be sure to be there in Time

Saturday September 5

 

1. slide
Cover with all the credits

 

Terra Acqua Cielo, Tre anelli per Fiumara d’Arte
Scenari in divenire e nuovi sviluppi per il più grande cammino d’Arte in Europa

29 agosto - 5 settembre 2015

 

Sicily Lab e Polis University per Fondazione Antonio Presti

Group Name (acqua, terra cielo), Members of the team....

Project Name (evocative + descriptive)

Image

 

Requirements:

The work is going to be divided in three major chapters each chapter is made up of several slides. These are specifc elements must appear in the prsentation in the way the group decides

 

Chapter A. Macro. Territorial, urban, programatic actions

What program can we insert in this ring that will have economic, cultural, touristic potentials?
What strategic Planning and Territorial actions can be forecasted to support this program?

A series of slides with

01. Identification analysis of the sepcific ring

02. Crisis-determination of the major Criticality of that ring from the designer’s point of view

03. Resources cultural : History Teritory Nature eccetera as an element to activatethe rings for a contemporary Traveler / Inhabitant

04. Resources economic: .. Strategic coordination Brief proposal to activate the ringwith some outside resourses, ways to implement with public policires such as Bollenti spiriti or other forms

 

Chapter B. Macro-Micro Architectural and spatial actions

Which series of actions can be imagined in the differnt spots of your project? More specifically:

What subsidiary urban and spatial actions can be taken in the sequence of the spots that create your rings. Naturally these actions can be physical, but at the same time informational, vegetetional, concering light or simply "magmnetic" or directlyy informationally eccetera eccetera

 

01. General Plan showing the ring

02. Brief description and schemes of the different parts

03. At least a PHOTOMONTAGE rendering of the project

04.Any other material

05. AT LEAST Three different phases of Implementatiomn of the project Over time First Phase corresponds to Antonio Presti desiderata

 

3. Chapter: Micro plug-in design

What urban light green spatial interactive vegetable actions can be taken along your ring or in your specific Hub to reinforce its presence and meaning in the given idea.?

 

01. Multifunctionality/ Multitasking how spaces perfrom different coordinated actions

02. Merging Nature / how enviromentally and bioclimaticic system are integrated within the project

03. information Technology infusion / how IT becomes an integral part of the design.. Technologies uses, processes eccetera

04. At least a PHOTOMONTAGE rendering of some aspect of the proposal

05. Any other material at your choice

 

The slides are in Italianm, oral presentation can be part in Italian part in english

 

ALL SlideLAYOUTS MUST BE IN 11X17 FORMAT or A4 horizontal (pdf) AND PowerPoint PRESENTATION or PDF Presentation or Prezi (better export also in Pdf and ahave a fast pdf version!!!)

 

when You turn in the presentation put a folder with some file that can be furtehr manipulated 8for example for english tanslation)

Colours indications:

All the diagrams are In Black and white with scale of grays

To pint point element of diagnams rannative and other info in the slides can be preferabky used
primary colours

Cylan, Magenta, ellow

 

Il Sicily Lab di Gioiosa Marea, diretto da Antonino Saggio insieme alla Università Polis di Tirana, diretta dal prof. Besnik Aliaj dopo anni di progetti per la città di Gioiosa Marea quest’anno lavoreranno insieme alla Fondazione Antonio Presti per ideare degli scenari di sviluppo e di valorizzazione del grande insieme di sculture monumentali di Fiumara d’arte che come è ben noto si sviluppa lungo il percorso del Torrente Tusa e che fa parte del patrimonio culturale della Regione Sicilia.
Il workshop del Sicily Lab formato da architetti del gruppo nITroSaggio, da designer e docenti della Università Polis opera in stretta connessione con Fiumara d’Arte e Antonio Presti e i suoi consulenti architetti e artisti al fine di stimolare pensieri e azioni nei processi di valorizzazione culturali paesaggistici e naturalistici del territorio siciliano.

 

Fiumara D'Arte- Fondazione Presti
Antonio Presti, fondatore e presidente
Paolo Schiavocampo, artista
Ivana Elmo, architetto
http://www.ateliersulmare.com/it/

Sicily Lab - nITroSaggio
prof. arch. Antonino Saggio, direttore
http://nitrosaggio.altervista.org

Polis University di Tirana
prof. Besnik Aliaj, rettore
prof. Sotir Dhamo, vice rettore
http://www.universitetipolis.edu.al/?q=en


Rosetta Angelini
Giuseppe D'Emilio
Gaetano De Francesco
Rosamaria Faralli
Denise Franzé
Valerio Galeone
Saverio Massaro
Davide Motta
Dario Pompei
Liborio Sforza
con
Giovanni Troisi
Matteo Baldissara

Ledian Bregasi
Samir Kristo
Joana Dhiamandi
Emel Peterci
Efijeni Kokedhima
Xhorxho Kita
Ada Lushi
Iris Hyka
Renisa Muka
Arnold Pulaj
Erida Curraj

 

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Vedi in GoogleMap vai

Come Mettere a frutto una dimensione di valorizzazione complessa

Valorizzazione Alla Macro scala - Territoriale ed economica

Valorizzazione Alla Media Le opere e i loro Immediato intorno

Valorizzazione alla Micro scala - elementi di infiormazione, di uso, di paesaggio, di luce di suono eccetera

 

Come si fa?

A rilanciare la vita futura e non solo l'imbalsamazione dell'esperienza delle opere

(A.Presti)


Attraverso gli Anelli

ipotesi

Rainer Maria Rilke

Vivo la mia vita in cerchi crescenti

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Vivo la mia vita in cerchi crescenti,
che si estendono sopra le cose.
l’ultimo forse non compirò
ma tentarlo sì che lo voglio.

Giro intorno a Dio, la torre remota
e giro da millenni;
e non so ancora: sono un falco, una tempesta
oppure un grande canto.

 

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Rainer Maria Rilke

Ich lebe mein Leben in wachsenden Ringen

Ich lebe mein Leben in wachsenden Ringen,
die sich über die Dinge ziehen.
Ich werde den letzten wohl nicht vollbringen
aber versuchen will ich ihn.

Ich kreise um Gott, den uralten Turm,
und ich kreise jahrtausendelang;
und ich weiß noch nicht: bin ich ein Falke, ein Sturm
oder ein großer Gesang.

 

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Tic. ArcheoStar Ring

 

Hub

8. Stanza della Barca d'Oro

Pulleys

2. La Materia poteva non esserci

10. Piramide

Contextual Resource

A2. Ruderi città di Halesa

 

Ring

Cielo- ArcheoStar first concept

Il sito della barca invisibile è l'hube la piramide il centro anche simbolico di un rapporto tra terra e cielo. Le Radici nel passato, nell grotta e nellla città archeologica - ecco perché ha come "risorsa" Halesa - e come orizzonte il cielo..

 

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Gruppo Cielo
Knowmade Academy. Conoscere e rigenerare Fiumara d’arte tra visibile e invisibile a partire da Stanza della Barca d’Oro

Dario Pompei, Valerio Galeone, Saverio Massaro nITroSaggio e Joanan Dhiamandi, Emel Peterci, Arnold Pulaj, Ada Lushi Polis University

Tac. WaterLand ring

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Hub

9. Monumento per un poeta.. la finestra sul mare

 

Pulleys


1. Art Hotel Atelier sul Mare


3. Energia Mediterranea

 

Contextual Resource

A1. Cefalu' Lavatoi Scogliera

 

 

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Ring

WaterLand first concept

L'anello è centrato sull'acqua nelle sue molteplici forme e valenze e significati. Ecco perché ha come Hub, la Finestra sul mare, come risorsa imprescindibile l'Atelier sul mare e come gancio l'onda.

 

Gruppo Acqua

“Il sasso che non aveva paura di diventare mare”, Onde Maree e Tramonto attraverso “ La finestra sul mare”

Rosetta Angelini, Davide Motta, Liborio Sforza nITroSaggio con Matteo Baldissara e Ledian Bregasi, Iris Hyka, Xhorxho Kita Polis University

 

 

Toc. - EarthArt Ring

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Hub

4. Una Curva alle Spalle del Tempo

 

Pulleys

5. Arethusa

7. Muro della Vita

10. Labirinto di Arianna

 

Contextual Resource

A3. Santo Stefano di Camastra Museo della Ceramica

 

Ring

- EarthArt - Ceramica Hub Curva

Centrato sulla ceramica. Questo anello ha come luogo "deputato".. e cioè una curva alle spalle del tempo e può avere particolare importanza per la valorizzazione della ceramica e o delle tradizioni popolari (a Mistretta vi è un Museo). Che cosa accade nei pressi della Curva alle spalle del tempo, come attivare il sito se si comicia a a pensare a questi element in un anelllo di significati?

 

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Gruppo Terra
Iter, Itinerari di conoscenza attorno a “Una curva alle spalle del tempo”

Gaetano De Francesco, Giuseppe D’Emilio, Rosamaria Faralli, Denise Franzé nITroSaggio con Giovanni Troisi e Saimir Kristo, Renisa Muka, Erida Curraj, Efijeni Kokedhima Polis University


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NITRP Group installationa t Gioiosa Marea Sicily LAB

 

2016 : Reciprocal, 2017, Tensigrit 2018, Gioiosa Chapel 2018

 

 

2016 : Reciprocal

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Photo M. Panzarella portrait V. Cimò

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Photo C. Lucchesi

Reciprocal 2016 read article


Antonino Saggio
Matteo Baldissara
Valerio Galeone
Davide Motta
Valerio Perna
Gabriele Stancato
Alessandro Perosillo
Silvia Primavera
Manuela Seu
Michele Spano

 

Article

 

Tensigrit 2018,

nITro group Antonino Saggio Matteo Baldissara Selenia Marinelli Valerio Perna Alessandro Perosillo Silvia Primavera Manuela Seu Michele Spano Gabriele Stancato

 

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Gioiosa Chapel 2018

 

 

 

 

 

 

 

SIcily Lab Poli 2018 _ Relgious spaces in Gioiosa

 

Partecipants

 

 

 

 

 

2019

Frames: Urban Edges along SeaShore

with Valerio Perna Polis University

David Pemaj
Emili Sterjo
Eni Sulaj
Migel Shehu
Nikolla Vesho
Redita Isaku
Valerio Cukaj

 

 

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Eni Sulaj
Migel Shehu

 

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Publications and Exhibitions of Sicily Lab

 

Mostra Plasma Studio

Gioiosa Marea - Sicily Lab - via Umberto I n. 211
5-28 settembre 2009

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MOSTRA : "plug-in design"
Information Technology e Architettura. Il lavoro del Sicily Lab per gli spazi urbani di Gioiosa Marea.

Gioiosa Marea - Sicily Lab - via Umberto I n. 211
Domenica, 31 agosto 2008 ore 19,30

Published Works about the Sicily Lab

 

Magazines and Press

 

"On&Off"
2008 >>, 2007 >> 2014 >>

Press

2012 (Mimmo Mollica)

2016 1, 2

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Books and Catalogues

 

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Free downlad

a on Tulane Works at Sicily Lab

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+ inte

 

Videos and Interviews

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2006 "First video of presentation"
2007
"The athmosphere of the Sicily Lab"
2008 "The workshop of 2008"
2009 "Work with Tulane"
2012 "Inagurazione mostra!
2012 "Plug in in down town - Interview Gioiosa Today"
2012 "Plug in - servizi Antenna del mediterraneo"
2012 "The exhibition Plug in"
2016 "Reciprocal the Movie"
2016 "Reciprocal interviews e servizio"


Web Site

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Italian | English | Brochure

 

 

 

 

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