Antonino Saggio A partire da Terragni conferenza a Tirana Marzo 2023

Grazie all'Istituto Italiano di Cultura di Tirana
al Politecninco di Tirana
Alla professoressa Nilda Valentin

Giuseppe Terragni an architect important for Albania today
Antonino Saggio, Sapienza University of Rome

Giuseppe Terragni è l’architetto italiano del Novecento cui sono state dedicate il maggior numero di pagine non solo in Italia ma anche all’estero. Di lui si sono occupati architetti e storici del calibro di Peter Eisenman, Kenneth Frampton, Richard Etlin, Thomas Scumacher, Diane Ghirardo, Ada Francesca marcianò, Giorgio Ciucci e molti altri. Antonino Saggio ha pubblicato con l’Editore Laterza nel 1995 un libro dal titolo “Giuseppe Terragni Vita e opere” che ha avuto quattro edizioni sino al 2011 ed è considerato un classico della letteratura architettonica. Oggi il volume è stato completamente rinnovato negli apparati iconografici, ha un importante portfolio del grande fotografo americano Dennis Marsico ed è stato ripubblicato con il titolo “Giuseppe Terragni una biografia critica” dall’editore LetteraVentidue. Il volume si è arricchito inoltre di un testo introduttivo di Peter Eisenman “Il mio Terragni la mia Italia”. il prof. Saggio terrà una conferenza sull’architettura di Giuseppe Terragni riflettendo contemporaneamente sulla attualità della sua lezione anche per l’Albania di oggi. Infatti da una parte è evidente l’affinità stilistica tra le architetture di Terragni e molte opere redatte da architetti italiani nel periodo tra le due guerre a Tirana. Dall’altra, il professor Saggio ha sviluppato intensi rapporti con l’Albania a cominciare dal 2010. In particolare un suo volume dal titolo "ARKITEKTURA DHE MODERNISTI NGA BAUHAUS-I TERECLUSIONI INFORMATI” ( Traduzione e Introduzione in lingua albanese a cura di Sotir Dhamo, Polis Press, Tirana 2016) rappresenta uno dei pochi testi di impianto storiografico pubblicati in lingua albanese.
Il doppio punto di vista che viaggia tra l’architettura di Terragni e le sfide dell’architetture di oggi in Albania muoverà l’articolazione dell’intervento del professore e ci si augurà solleciterà alcuni punti di riflessione per gli intervenuti al convegno.

Antonino Saggio
Giuseppe Terragni Vita e opere
Edizioni Laterza,Roma-Bari 1995
Presentazione di Francesco Tentori

ARKITEKTURA DHE MODERNISTI
NGA BAUHAUS-I TERECLUSIONI INFORMATI
Traduzione e Introduzione in lingua albanese a cura di Sotir Dhamo,
Polis Press, Tirana 2016

I. Overview della Vita
Giuseppe Terragni, architetto
nato a Meda nel 1904 morto a Como nel 1943

GIUSEPPE ERCOLE ENEA

Ciam III

Terragni Patris II - Ciam III

Durante il viaggio Terragni presenta "in anteprima" il Piano Regolatore di Como

“Il Piano regolatore di Como – vinto con il gruppo CM8 e illustrato da Terragni in anteprima al Ciam – è uno sforzo serio di previsione della crescita della città sulla base di dati che, una novità nel 1934, vengono faticosamente raccolti e analizzati. Non vi è alcun formalismo (Pagano li chiamava merletti ritagliati) in questo piano regolatore, ma uno sviluppo della città aperta al territorio circostante e alla regione. Per il centro antico, si applicano in diversi punti le tecniche di diradamento che Terragni aveva già studiato negli anni Venti e si sottolinea la necessità di «urgente e radicale risanamento» dei malsani quartiere della Cortesella, di Macello vecchio e di Via Vitani. Piuttosto dei massicci sventramenti promossi in altre città italiane o le ancora più radicali soluzioni proposte da Le Corbusier per Parigi, i progettisti indicano, con attenzione chirurgica, rettifiche e parziali allargamenti di sedi stradali già esistenti. Esse hanno però esclusivo carattere di «viabilità interna» (nè di attraversamento, nè di monumentalità) dato al contempo viene proposta una viabilità anulare esterna della cinta murata".

Ricordo di Piero Bottoni

L'Architettura 1968 p.196

Una overview dell'Opera di Giuseppe Terragni

La casa del Fascio di Como Un Capolavoro dell'architettura italiana

il primo dedicato alla organizzazione distributiva basata sullo schema tripartito

il secondo dedicato alla ricerca espressiva a partire dal tema del Telaio

Vedi raccolta di Immagini

Le immagini © Paolo Rosselli
dal sito http://www.elledecor.it/architettura/Giuseppe-Terragni
Foto di Paolo Rosselli ATLANTE TERRAGNI Electa 2004

Organizzazione distributiva basata sullo schema Tripartito

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Ricerca espressiva a partire dal tema
delle partiture dinamiche

Sopra Foto di Dennis Marsico dal Libro di A. Saggio Letteraventidue Sotto foto di Paolo Roselli da AA.VV. Atlante Terragni Editore Electa

Ricerca espressiva a partire dal tema

del Telaio

1. Telaio come sistema strutturale
2. Telaio come contenitore funzionale (portico, balconate)
3. Telaio come elemento per il controllo climatico
4. Telaio come sistema modulare
5. Telaio nell'ordine gigante, telaio dentro telaio

6. Telaio come Finestra prospettica
7. Telaio come "Frame" come "Inquadratura" visione parziale in una sequenza filmica

1.
Telaio come sistema strutturale

2.
Telaio come contenitore funzionale ( portico, balconate)

3.
Telaio come dispositivo per il controllo climatico

4.
Telaio come sistema modulare

5.
Telaio nell'ordine gigante, telaio dentro telaio

6.
Telaio come Finestra prospettica

7.
Telaio come "Inquadratura" come visione parziale in una sequenza filmica .i.e. frame

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«Terragni e il Telaio»