Graduation Thesis/Tesi di Laurea



GIOVANNI BETTI
Advisor A. Saggio.
 

Univ. La Sapienza, Facoltà di Architettura L. Quaroni Roma 2005

Per un sistema di mobalità ciclistica a Roma: un nodo di scambio urbano ferro-bicicletta a Piazzale Ostiense
Giovanni Betti AA 04-05. Relatore A. Saggio
 
 

La tesi propone per la città di Roma un'idea aggiornata sulla base delle più avanzate esperienze internazionali di servizi di bici pubbliche. Il sistema proposto  si basa su una localizzazione di circa 40 rastrelliere disposte a maglia nella zona a traffico limitato della città e nelle sue immediate adiacenze. Il sistema studiato denominato PUB (public urban bike) si basa su un sistema computerizzato in cui l'utente è registrato così come la bicicletta. Il costo del noleggio è gratuito per un arco di tempo di un'ora circa e poi molto basso. In prossimità di un nodo internodale di grande rilevanza della città, la stazione Ostiense presso Porta San Paolo, il progetto sviluppa un edificio di mixitè che ruota attorno alla presenza della bicicletta. L'edifico è completamente percorribile su due ruote inclusa la terrazza panoramica in copertura e i due livelli sotterranei di cui l'ultimo collega l'edifcio alla stazione della metropolitana limitrofa. L'edificio si caratterizza per funzionali commerciali di manutenzione e culturali legati al tema delle bicicletta e per gli uffici centrali dell'organizzazione  che provvede al servizio. L'architettura dell'edificio è di particolare interesse. Un edificio a forma circolare si insedia all'interno di una piccola piazzola circondata da rotaie del tram. Tre grandi forature della superficie fanno penetrare la luce sino ai livelli più bassi e permettono di avere luce e verde dentro l'edificio. La struttura accompagna lo spazio con un sistema ogivale continuo di supporti a cui si appoggiano ai diversi livelli un solaio continuo. La forma pura, e allo stesso modernissima, crea un dialogo convincente con le forma pure dell'immediato intorno. La piramide Cestia, la stazione Ostiense, le poste di Libera e Vaccaro l'edifcio alto dell'Acea sulla piazza accolgono il nuovo edificio come un compagno naturale della scena urbana. L'esito architettonico  è frutto di numerose e integrali alternative sondate dal laureando  direttamente in tre dimensioni come le tecnologie di oggi consentono. Il costo della implementazione dell'intero sistema della mobabilità su due ruote proposte del progetto ( 400 biciclette e 40 rastrelliere in vari punti della città)  ha il costo di un solo autobus.
 



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