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Teorie Metodi Strumenti per l' Informatica in Architettura
ToLine Una Nuova Linea 2 tra Piazzale Flaminio e Piazza Mancini, Roma

 

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Final Jury 2024 Corso prof. Antonino Saggio
Ore 9:00 13:30 ca
Mercoledi 21 febbraio 2024
Aula Fiorentino, Via Gramsci 53, Roma


Il Corso presenta una combinazione di aspetti teorici e di aspetti applicativi. Quelli teorici vertono sui rapporti che intercorrono tra Information Technology e Architettura in questa fase storica. Dal punto di vista applicativo, gli studenti sono guidati attraverso dei tutorial alla sperimentazione dei diversi ambienti informatici e alla comprensione delle diverse possibilità operative.
Il percorso si svolge gradualmente in otto cicli tematici che vanno dal "Mondo dei Raster" a quello "Dei Modificatori". Ciascun ciclo offre delle lezioni sul contesto teorico, su quello informatico e applicativo e sui paralleli sviluppi nella ricerca architettonica contemporanea. Alla fine di ciascun ciclo, gli studenti redigono una specifica esercitazione pratica. Tutte le esercitazioni dalle prime a quella finale sono guidate da uno stesso tema di ricerca che quest'anno è definito dal titolo del corso: TT Line i cui risvolti sono stati gradualmente illustrati agli studenti a cominciare dalla prolusione.
All'inizio del corso vengono comunicate le date degli esami che si svolgono in due sessioni di cui l'ultima è quella odierna. Ma oltre ad essere una sessione finale di esame la sessione di oggi è anche un momento di approfondimento dei temi di crisi della città a e del settore urbano in esame, di ricerca di soluzioni e strategie pertinenti che vedono attive le tecnologie informatiche e di soluzioni progettuali. Il tema di quest'anno è rivolto, come si diceva, alla UnLost line, un anello ecologico e multifunzionale proposto nel settore est della città che ha per diametro la via Prenestina e come fulcro tematico e d'ispirazione il Museo dell'Altro e dell'Altrove. Cinque principi muovono l'azione sull’anello infrastrutturale: che sia Multitasking, che crei anelli verdi, che attiviizzi una schiuma di informazioni, che promuova una mobilità di qualità e un senso di cittadinanza e di appartenenza civica. Argomenti indagati in molteplici scritti e conferenze.  I lavori presentati nell'occasione declinano questi grandi temi in occasioni specifiche di crisi di ricerca e di progetto.


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FEP: Francesca Restivo, Patrizio Maria Puppo, Enrica Donati

A.R.C.O.
Aggregazione, Rete, Connettività, Opportunità
 
A.R.C.O. un progetto che mira a delle soluzioni di smart city, promuovendo l'aggregazione comunitaria attraverso un sistema incentivante basato sul riciclo.
Questo padiglione integra tecnologie avanzate per creare un ecosistema che stimola la partecipazione attiva degli utenti, incentivando comportamenti eco-responsabili mediante l'uso di una tessera multifunzione.



Link alla ricerca: https://patriziopuppo.it/a-r-c-o-it-caad/

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R3M: Scelsi Antonio, Simonetti Nicolò, Tempesta Ferdinando Maria 

FLEP
Flaminio LuminEcoPaths. Polo sportivo e informatico, parco artistico sostenibile

Progetto architettonico basato sulle nuove tecnologie di sensoristica, di schermi di ultima generazione e produzione di energia pulita, il tutto relazionato con la natura e l'area attualmente abbandonata dello stadio Flaminio a Roma. Altro aspetto fondamentale è la connessione tra queste nuove tecnologie e il trasporto pubblico locale specialmente su rotaia. La nostra parte di ricerca è finalizzata anche ad una rielaborazione del progetto della Van Gogh Path di Eindhoven inserita vicino alle rotaie del tram e sui percorsi pedonali creati all'interno del nuovo parco ed alla cosiddetta vegetazione luminescente, i Glowing trees.

Link alla ricerca: https://www.antonioscelsi.it/it-caad/toline/flep

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O.R.A.
Ottavia Popiel, Roberta Recchia e Aureliano Pizzini

Green Way per l’innovazione tramviaria

Green Way e’ un‘ installazione che ripropone l’idea di un tunnel fuori terra composto da una struttura circolare in alluminio (materiale altamente sostenibile) che prosegue per l’intera linea tranviaria, le cui fermate sono caratterizzate dalla presenza di piante rampicanti. L‘intento è sottolineare la presenza di una nuova infrastruttura sostenibile in cui la natura ha un ruolo dominante. Le piante rampicanti ripropongono la visione degli edifici nei vicoli storici di Roma, in cui la natura, con gli anni, ha preso il sopravvento donando fascino anche a delle semplici abitazioni, queste piante regalano una visione estetica collettivamente e culturalmente condivisa che profuma di romanità. Lo SlowScape è lo scopo cardine di questa proposta, inteso come valorizzazione ambientale riferita al campo infrastrutturale.

Il tratto prescelto è quello n. XIV in prossimità dello Stadio Flaminio e del Palazzetto dello Sport. Prediligendo questo tratto il progetto darebbe una nuova immagine attrattiva al nodo urbano di Piazza Apollodoro. L’installazione è il manifesto concettuale e tangibile della nuova linea tranviaria sostenibile TT Line, in cui la natura fa da protagonista. Con questo progetto si vuole aumentare la permeabilità del suolo nel tratto di strada attraversato dal tram, ciò è indispensabile per ridurre il più possibile la cementificazione e favorire la defluizione delle acque. Nel progetto manti erbosi sinuosi si alternano ad una pavimentazione in brecciolino stabilizzato.

Link manifesto progetto : https://www.aurelianopizzini.it/itcaad2023/ttline

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Alegiani & Golam Flowing Creativity
Edoardo Alegiani e Shamia Golam

Flussi di Rinascita
L'Emergenza Idrica come Motore di Trasformazione per la Città Contemporanea
La nostra idea parte dal considerare il sottosuolo come parte essenziale della progettazione architettonica e urbana, specialmente per affrontare le sfide legate allo smaltimento delle acque nelle città densamente popolate come Roma. Si propone il ripensamento delle fondazioni degli edifici per creare un nuovo sistema di infrastrutture idriche nel sottosuolo, utilizzando la linea del tram come asse di collegamento e sviluppo. Il nostro approccio parte quindi dall'idea di considerare l'acqua come un elemento trainante, realizzando vasche interrate, le quali potranno diventare anche spazi pubblici, cosi da offrire un punto di incontro.

Link alla ricerca: https://www.aearchitect.it/aearchitect/home/it-caad/manifesto/prog


THE DROP: Aiuti Beatrice , Bernardini Leonardo , Caporaso Cristina, Castiello Chiara

ECO OMBRA per un futuro più sostenibile Rigenerazione dell’area 1 della TTLINE attraverso una copertura sostenibile

Copertura  per il capolinea della linea 2  del tram di Roma Flaminio, caratterizzata dall’alternarsi di ombrelli per la racconta dell’acqua piovana e un sistema di panelli solari. L’energia solare generata dal sistema viene utilizzata per alimentare una serie di luci a LED per l’illuminazione notturna. L’interazione  dei due sistemi crea una risposta multitasking alla crisi ambientale analizzata. L’energia solare generata dal sistema viene utilizzata per alimentare una serie di luci a LED per l’illuminazione notturna. Si va così a creare  un ombra ecologica che riassume tutte le intenzioni del progetto. Per un ombra più sostenibile!

LINK:  https://www.beatriceaiuti.it/ttline/progetto-finale


Nexus Design Group: Enrica D'Addezio, Alessandro Di Santo, Tommaso Rappa


LINK 2.0
Un'integrazione urbana interattiva
L'installazione a Piazzale Flaminio, parte di una riqualificazione della linea tram 2, è uno spazio multifunzionale progettato per riconnettere la comunità. Caratterizzato da schermi interattivi, offre un'esperienza sensoriale condivisa e un'area centrale con sensori che reagiscono ai movimenti dei visitatori. Fornisce dispositivi elettronici e connessione internet gratuita, promuovendo l'accesso equo. La sua pelle esterna reagisce ai dati ambientali con effetti luminosi, incarnando lo spirito della società moderna interconnessa.

Vai alla ricerca: http://alessandrodisanto.com/metaprogetto-itcaad/

Urban Fairies: Mariana Candeias, Giulia Zuccarello

“THE GARDEN”
Isola Pedonale per una comunità più verde e inclusiva

Il progetto prevede la riqualificazione e risistemazione del tratto urbano adiacente alla fermata del tram Flaminio Belle Arti, in prossimità della Chiesa di S. Andrea. Attraverso la deviazione del tratto tramviario e la rimodulazione dell’accesso ai veicoli dell’area è possibile creare un lungo corridoio verde accompagnato da un’isola pedonale che in sinergia creano nuove possibilità per il quartiere. Il progetto è costellato da “attrattive”, alcune pre-esistenti ed altre frutto di interventi personali, come la “Margherita” un manifesto polifunzionale, e il “Farmket” un mercato social per la comunità.




MArianCAndeis Giulia Zuccarello

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