Corso di Progettazione Architettonica Assistita

Facoltà di Architettura Sapienza Università di Roma

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invito

 

 

Martedì 17 luglio 2018 presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma, nella sede di Via Gramsci 53, si terrà la presentazione pubblica del progetto a cui dal Marzo 2016 sta lavorando la Cattedra di Antonino Saggio.

Il corso di Progettazione Architettonica Assistita V anno, presenta una combinazione di aspetti teorici e di aspetti applicativi. Quelli teorici vertono sui rapporti che intercorrono tra Information Technology e Architettura in questa fase storica. Dal punto di vista applicativo gli studenti sono guidati attraverso dei tutorial alla sperimentazione dei diversi ambienti informatici e alla comprensione delle diverse possibilità operative. Il percorso si svolge gradualmente in otto cicli tematici che vanno dal "Mondo dei Raster" a quello "Dei Modificatori". Ciascun ciclo offre delle lezioni sul contesto teorico, su quello informatico e applicativo e sui paralleli sviluppi nella ricerca architettonica contemporanea. Alla fine di ciascun ciclo, gli studenti redigono una specifica esercitazione pratica. Tutte le esercitazioni dalle prime a quella finale sono guidate da uno stesso tema di ricerca che quest'anno è definito dal titolo del corso: "UNLost Line".

Martedì 17 Luglio è la sessione finale del corso che oltre ad essere di esame è anche un momento di approfondimento dei temi di crisi della città a e del settore urbano in esame, di ricerca di soluzioni e strategie pertinenti che vedono attive le tecnologie e informatiche e di soluzioni progettuali.

Il tema di quest'anno è rivolto alla UnLost line, un anello ecologico proposto nel settore est della città che ha per diametro la via Prenestina e come fulcro tematico e d'ispirazione il Museo dell'Altro e dell'altrove. Cinque principi muovono l'azione sull’anello infrastrutturale: che sia Multitasking, che crei anelli verdi, che attiviizzi una schiuma di informazioni, che promuova una mobilità di qualità e che promuova cittadinanza e appartenenza. Argomenti indagati in molteplici scritti e conferenze. I lavori presentati nell'occasione declinano questi grandi temi in occasioni specifiche di crisi, di ricerca e di progetto.

La giornata inizia alle ore 9 con una introduzione del professor Saggio al tema, cui seguiranno le presentazioni dei laureandi sul tema e poi le presentazione degli studenti del Corso di Pprogettazione Architettonica Assistita che offriranno il loro contributo dal punto di vista teorico, tecnologico e progettuale attraverso una proposta che usa l’Information Technology quale elemento chiave per affrontare una serie di crisi della città contemporanea.
La discussione dei progetti vedrà partecipare un panel qualificato di esperti, invitati a commentare e a discutere delle proposte.

 

MARTEDI' 17 luglio 2018. Ore 9-13
Facoltà di Architettura Via Gramsci 53
Corso di Progettazione Architettonica Assistita prof. Antonino Saggio

 

 


 

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UNLost Lines
Presentazione Lavori

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UNLost Territories

versione pdf presentazioni Finali 2018

 

vedi Presentazionie sintetica

1.

-A-L-O-N-E-

JOINING PATCHES
A new collaborative experiment in Tor Sapienza

Andrea Adriano

"Joining Patches" nasce dalla volontà di ripensare gli spazi residuali della città contemporanea, muovendo dall’assunto che questi spazi, proprio perchè residuali ed inutilizzati, appartengano ai cittadini e che spetti a questi ultimi immaginare un nuovo utilizzo, attraverso un processo partecipativo e “dal basso”. La nuova infrastruttura avrà il compito di connettere, e allo stesso tempo di riattivare, brani di città, trasformando l’asse stradale da una distesa di macchine, in transito e parcheggiate, ad uno spazio pubblico di qualità, in cui i bisogni ed i desideri dei cittadini vengano tradotti in progetti collaborativi. Questo approccio innovativo è già realtà in molte città europee e potrebbe funzionare altrettanto bene nelle periferie delle nostre città, come tentativo di riappropriazione dei luoghi e di rafforzamento dello spirito di comunità locale.

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https://joiningpatches.wordpress.com

 

2.

MAst+

ElectroColourGram
Le diversità che uniscono: suoni e colori come strumento
d'interconnessione urbana

 

Annalisa Farano
Mara Fiore

Il progetto nasce dalla volontà di garantire l’integrazione fra culture diverse attraverso il gioco. In particolare viene preso in esame l’aspetto ludico legato al rapporto che s’instaura tra suono e colore. Lungo l’infrastruttura saranno poste otto “stazioni”, sei delle quali saranno dedicate alle culture prevalenti nell’area, mentre le due rimanenti, poste alle estremità, saranno i nuovi spazi di condivisione per tutti gli abitanti del quartiere. Chi percorrerà il nuovo Viale della Primavera intraprenderà un vero viaggio metaforico nel mondo.

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https://ecgdelcolore.wordpress.com/

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3.

LiT Lab

SINAPSI
Reificare uno spazio mentale

Maria Chiara Libertucci
Irene Turchetti

La sinapsi è una interconnessione chimica o elettrica tra neuroni attraverso la quale avviene uno di scambio di informazioni all’interno del nostro cervello. Nel caso della sinapsi chimica avviene uno scambio lento e per questo è stato associato nel nostro progetto al verde e all’educazione, processi più lenti per loro natura. Nel caso, invece, delle sinapsi elettriche, queste avvengono più velocemente, quindi sono associate alla cultura e all’arte che possono innescare processi folgoranti nell’individuo. Altra caratteristica che contraddistingue le sinapsi chimiche ed elettriche è la loro configurazione formale, che nel primo caso è composta da tre subunità assimilabili al triangolo, mentre nel caso di quelle elettriche avviene attraverso un canale composto da 6 subunità disposte ad esagono. Lungo il tratto scelto della UnLost Line si individuano centri di interesse nei quattro ambiti che sono assimilabili a neuroni; tra questi avvengono sinapsi, le quali si materializzano quando si intersecano e intercettano l’infrastruttura di progetto, generando spazi per il cittadino.

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https://unlostsinapsi.wordpress.com/

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5.

BYKEITCAADSAGGIO

BIKE BY BIKE

 

Gianbernardo Concolino
Ludovica Marsiglia

 

La nostra analisi si concentra sulla valorizzazione di Viale della Primavera, tratto di strada che da Piazzale delle Gardenie giunge fino all’Incrocio con Via Casilina, nel quartiere di Centocelle. Grazie alle favorevoli condizioni morfologiche, tra cui la larghezza della careggiata, questo tratto si presta facilmente alla realizzazione di una rete ciclabile efficiente con l’intento di ridurre drasticamente il numero di autovetture e promuovere una nuova idea di mobilità, perseguendo il modello di altri paesi europei come l’Olanda e la Francia. La crisi che abbiamo riscontrato, che rende il nostro paese ancora arretrato rispetto ad altri, sta nel concetto di tendenza e cultura secondo cui il mezzo a pedali non è ancora abbastanza forte per competere con l’automobile. Per invertire il senso di rotta risulta evidente l’importanza di incentivare gli abitanti all’utilizzo della bicicletta. Abbiamo pensato ad un sistema, basato sulla connessione tra abitanti, un’applicazione e 4 modelli di bici. Partendo dal modello più elementare e percorrendo un numero sufficiente di kilometri, registrati sulla app, l’utente potrà “sbloccare” un modello di bici più avanzato. Il ciclo si concluderà con l’ultimo modello di bicicletta che risulterà essere tecnologicamente avanzato, dotato di tutti i sistemi gps, antifurto, etc. Cosi facendo gli utenti saranno spronati a pedalare per l’ottenimento di una bici intelligente a costo zero, oltre che motivati da uno spirito di sana competizione ad ottenere un modello più moderno e più tecnologicamente performante.

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https://bykeitcaadsaggio.wordpress.com/

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6.

Pixies

THE MULTITASKING PIXELS

 

Sara Trifi
Antonio Bianchi

 

'The Multitasking Pixels' è una struttura modulare in acciaio che permette di essere il supporto per diverse attività culturali, per l'interattività comunale e il miglioramento dell'infrastruttura urbana. Una maglia continua che si adatta e risolve i problemi di un quartiere dove la strada ha la priorità, e dove gli spazi pubblici sono attraversati velocemente e non hanno un loro valore intrinseco. Permette quindi di inserire verde urbano, sedute per le persone, pannelli fotovoltaici che fanno in modo che questa struttura sia autosufficiente, ma permette anche di creare ombra, illuminare e informare con LED e pannelli.

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https://bianchitrifi.blogspot.com