Graduation Thesis/Tesi di Laurea

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Antonino Saggio I Quaderni

 

Sapienza, Università di Roma, Facoltà di Architettura

 

A/P Archeomatic Park
Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico - aeronautico. Via Casilina, Roma.

Antonio De Pasquale
AA 12-13 Tesi discussa il 26 marzo 2013
Relatore Antonino Saggio

 

 

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Quelle che oggi appaiono risorse trascurate e forti criticità si trasformano in questo progetto in elementi fondamentali per la riqualificazione dell’area, per la sua acquisizione di senso e per la creazione di un disegno che, valorizzando le preesistenze, crea una interconnessione sia alla micro scala del quartiere che alla grande scala della città. Un elemento catalizzante magnetizza le risorse in nuove direzioni: il dirigibile.


Il Parco di Centocelle, "Ad Duas Lauros" in epoca romana, è situato oggi all'intersezione tra via Casilina e via Palmiro Togliatti, ha un estensione di 120 ettari e si trova sulla storica arteria di via Labicana. Recenti indagini archeologiche hanno portato alla luce le numerosissime preesistenze storiche. Nella storia più recente l'area è stata sede del primo aeroporto italiano, dedicato a Francesco Baracca, e qui si è tenuta anche una dimostrazione dei fratelli Wright e del loro "Flyer". Dal punto di vista paesaggistico l'area si presenta oggi come una anonima distesa pianeggiante poco caratterizzata dal punto di vista naturale. Del progetto di parco previsto ne è stato realizzato solo il 25% e l'intera zona è in stato di abbandono.
Sintetizzando si può affermare quindi che il sito di questo progetto è caratterizzato da tre anime: storica, naturalistica e aeronautica che, se ad una prima analisi possono essere interpretate come delle potenzialità, in realtà costituiscono nella situazione attuale dei profondi elementi di crisi. Una crisi che può essere superata esclusivamente mettendo in stretta relazione le tre anime e adottando una logica sistemica.

Elemento chiave è rappresentato in questo caso dal dirigibile che funziona da condensatore e da elemento di congiunzione dei tre sistemi. L'aerostato percorre una rotta anulare sulla città denominata GAL (Green Air Line) che si incrocia in questo punto con la Urban Green Line. Il tracciato della GAL sorvola le aree verdi che circondano Roma, stazionando in alcuni dei famosi cunei naturalistici, che come quello del Parco archeologico dell’Appia si spingono sino al centro. In questo senso il GAL mette a sistema attraverso il percorso aereo questi grandi elementi archeologici-naturalistici che sono una delle grandi particolarità di Roma.

Oltre a una funzione conoscitiva turistica, l’aerostato equipaggiato con sistemi di scansione laser (LiDar) è in grado di compiere scansioni di tipo storico, archeologico, naturalistico, climatico analizzando, aria e suolo ed il sottosuolo. I dati raccolti vengono analizzati all'interno dell'hangar presente nel parco. Ma l'aerostato non rappresenta esclusivamente la ripresa dell'attività aeronautica dell'area, perché l’insieme del parco e sui ritrovatamenti archeologici sono messi a sistemi con il disegno urbano e con lo studio paesaggistico e ambientale.
Il progetto del parco urbano si sviluppa attorno all’idea di connessione, sia degli elementi interni al parco (preesistenze storiche e i progetti proposti nell’ambito di precedenti lavori del progetto Urban Green Line InCut, per la valorizzazione della zona delle catacombe, Food Living Agricoltura verticale e Must, Il Museo del Tram), che esterna al parco con la città e con le altre aree verdi circostanti. L'idea è quella di un parco-percorso storico e naturalistico che connetta l'area di Torre spaccata con l'area verde del Mausoleo di Sant’Elena tagliando in diagonale il Parco di Centocelle. Attorno al percorso si collegano come "plug-in" le varie preesistenze e gli ambiti biologici definiti. Esternamente ad esso si estende una prima fascia composta principalmente da graminacee ed una seconda fascia più esterna destinata all'agricoltura in un disegno che ha visto la preziosa consulenza del dr. Sandro Bonacquisti curatore dell’Orto Botanico di Roma.

 

 

 

Links

David Macaulay parla della sua idea di Roma dal dirigibile

also in Pdf 1 2, 3, 4

UrbanVoids is the book that explains the urban infill strategy to which this project belongs to.
Roma a_venire is the book that collects twenty and more design projects and explains the overall urban, social and design strategy to which this project belongs to.
L'Arca # 278 , International Architectural magazine published the strategy of the Urban Green Line and this this project-

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