a.a.a.a.a

Antonino Saggio I Quaderni

 

Urban Green Line

Una infrastruttura ecologica per Roma tra passato e futuro
An Ecological Infrastractures between Past and Future

Urban Green Line è un progetto della cattedra del prof. Antonino Saggio
Urban Green Line is a Project of Prof. Saggio's Chair at
Diap, Università degli Studi di Roma «Sapienza»
AntoSagantonino saggioGmail.com

Go to FaceBook special Group of friends of Urban Green Line

antonino saggio

SINTESI

UrbanGreenLine è un anello ecologico ed infrastrutturale di circa tredici chilometri che intende connettere le due aree a scala metropolitana del Parco archeologico della Caffarella e del Parco di Centocelle a Roma. Il suo sviluppo è costituito da 21 tratti di strade esistenti a ciascuna delle quali è associato uno o più progetti che ne valorizzano, sia localmente sia globalmente, l'impatto e allo stesso tempo ne traggono alimento e forza per esistere. La presenza della UrbanGreenLine collega infatti molti progetti sui vuoti urbani abbandonati di questo settore urbano. La mobilità attraverso una linea tranviaria di nuova concezione diventa così la forza trainante di una vasta sovrapposizione di interventi e di finalità e una proposta progettuale per la città che si iscrive in tutti i parametri più volti posti all’attenzione anche dalla UE a cominciare dal "Quadro d'azione per uno sviluppo urbano sostenibile nell'Unione Europea" V. L’idea di base che muove il progetto è quindi che non bisogna bloccare lo sviluppo metropolitano, ma solo invertirne la direzione: piuttosto che verso un continua erosione di territorio agricolo o naturale bisogna “direzionare” lo sviluppo verso il recupero, la densificazione e la riqualificazione dell’esistente. Ma per invertire questo processo dobbiamo necessariamente operare non solo sui vuoti urbani ma anche a livello infrastrutturale con “infrastrutture” di nuova generazione di cui l’UrbanGreenLne rappresenta un esempio.
UGL è proposta alla città di Roma attraverso un lavoro diretto dalla Cattedra di Antonino Saggio, Facoltà di Architettura Università Sapienza di Roma. Si articola in progetti architettonici e urbani, in ricerche, in pubblicazioni, in tesi di laurea e in dissertazioni dottorali che lavorano in maniera coordinata sin dal 2007 ed hanno coinvolto ad oggi più di cento individui ed esperti nei vari ruoli di relatori, amministratori e politici, assistenti, dottorandi, galleristi, progettisti, architetti, laureandi e studenti. Rispetto al lavoro UrbanVoids™, di cui è stato realizzato un convegno,

un convegno, un catalogo e una mostra nel giugno del 2009, l’UGL™ segna un passo in avanti sia per la scala territoriale che affronta che per la logica sistemica che porta avanti. Alla Urban Green Line sono stato dedicate 32 pagine nel fascicolo di marzo 2012 de "L'Arca", un simposio alla Casa dell'architettura di Roma , e una mostra alla Galleria di Architettura "Come Se".

Alle cinque componenti fondamentali della strategia dei progetti di micro inteventi urbani nelle aree abbandonate della città denominati UrbanVoids (living, exchanging, rebuilding nature, infrastracturing e producing che interpretano la mixitè come caratteristica base del vivere contemporaneo), la UGL™ aggiunge altri cinque principi guida che si applicano al tema della infrastruttura e della mobilità. Sono:


1. MultiFunctionality
2. Systematic Green
3. Information Technology foam
4. Living Accessibility
5. Magic Crisis
E a ciascuno di essi è stato dedicato almeno un saggio o articolo per esemplificare il senso e l’impatto nel mensile " L’Architetto.
"

"Tre chiavi per il futuro" Febbraio 2014
"Nuova generazione Infrastrutture" Aprile 2014
"Infrastrutture Multitasking" Giugno 2014
"Infrastrutture e verde il grande innesto", Settembre 2014
"Amico Tram, per la Mobilità Urbana". Novembre 2014
"La Schiuma che informa", Gennaio 2015
"Dare Senso e Speranza - Significato delle Infrastrutture" Marzo 2015

 

ABSTRACT

The UrbanGreenLine™ is a thirteen kilometers long ecological and infrastructural ring which aims to connect the two metropolitan scale areas, Archeological Park of Caffarella and the Centocelle Park in Rome. The ring is composed by 21 traits of existing roads, to which is assigned a project that enhances the local and global impact. The presence of the UrbanGreenLine™ connects also a big number of urban voids. The mobility through a new tram line becomes the driving force of a wide overlapping of interventions, finalities and of a design proposal that results very interesting to the city. UGL™ is proposed to the city of Rome through a work directed by the Chair of Antonino Saggio, Faculty of Architecture of the Sapienza University of Rome. It is articulated in architectural and urban designs, researches, publications, graduation thesis and PhD dissertations which work in a coordinated system since 2007. This work has involved, up to now, more than a hundred persons and experts in the different roles of supervisor, public administrators and politicians, assistants, PhD students, curators, architects and undergraduate students.
The UGL™ holds its development bases on five guideline principles.


1. MultiFunctionality,
2. Systematic Green,
3. Information Technology foam, 
4. Living Accessibility, 
5. Magic Crisis.

PUBLICATIONS ON
«URBAN GREEN LINE»

a
Cover Hghresolution

 

Antonino Saggio "Urban Green Line. An Ecologic Infrastructure between Past and Future"
l’Arca, n. 278, Marzo/ March 2012 (pp. 2-9).

In this issue of "l'arca " magazine 32 pages are dedicated to the project Urban Green Line

Text in Italian, French and English
Read it at low resolution
Scarica Download

Leggi il testo introduttivo di Saggio
Read Saggio's Introduction
Text Italian/English

The March dossier of L’Arca international magazine contains 32 pages dedicated to this great project for Rome. Authors, architects, politicians and journalists will be debating over this topic at the Casa dell’Architettura of Rome on March 27th at 5.30pm
 
The architects Antonino di Raimo, Rosetta Angelini and Marta Moccia in an early stage have been very active in the UGL™.
Lorena Greco and Gristian Farinella have cured the graphic design of Antonino Saggio’s text, the collaboration with the graphical editor of the magazine and the coordination of the designers.
The cover image that symbolizes the common work is from Antonio De Pasquale and Gaetano De Francesco. Profound thanks go to the authors who took the image out of their project in order to give it as a present to all.
The dossier of L’Arca contains ideas and projects on which has been involved a large number of persons. Particularly, the following designers have given a specific contribution even though, in some cases, their work does not appear on the dossier.

....

a

Antonino Saggio, "Urban Green Line Una Proposta per Roma"
in Urban Green Line Progetti sistemici per una infrastruttura urbana a Roma, Progetti della cattedra di Progettazione architettonica urbana Facoltà di Architettura «Sapienza» Università di Roma Prof. Arch. Antonino Saggio 2010-2012 a cura di R. Angelini et al, Edizioni Lulu Com, Raleigh NC Usa 2012 pp. 5-15

E' Stata pubblicata la Seconda Edizione del catalogo completo dedicato alla Urban green line con una serie numerosa di progetti architettonici inediti e nuovi saggi critici. Il volume segue la Mostra di maggio 2012 e il numero di marzo 2012 della rivista l'Arca e anticipa nuovi incontri ed esibizioni.
Si puo avere in tre format diversi ePub 2,99, In Black&white 8,90 or in color 28,

 

****

a

Antonino Saggio, "Urbangreenline™ Una proposta per Roma"
in Per Roma. La sinistra e il governo della capitale idee per un progetto possibile, a cura di Paolo Allegrezza, Scriptaweb, Napoli 2011 Isbn 978-88-6381-169-8 pp. 127-138

****

a

Antonino Saggio, "L’impact de la révolution informatique sur la ville contemporaine" in The international magazine
"Le Carré bleu" n. 3 /2013, editor en chief Massimo Pica Ciamarra.
also in english and Italian

PRESENTATIONS and LECTURES ON
«URBAN GREEN LINE

Casa dell'architettura Rome
presentation to the city of Urban Green Line
March 27, 2012

a

Presenta il progetto, il guest editor, Antonino Saggio
ne discutono con il direttore della rivista l’Arca Cesare Casati, Carlo Infante, (Urban Experience), Alfonso Giancotti (architetto, Casa dell'Architettura), Piero Ostilio Rossi (direttore Diap, Sapienza), Amedeo Schiattarella (Presidente Ordine), Walter Tocci (direttore CrS)Coordina Carlo Infante (Giornalista), 

Piazza Manfredo Fanti, 47
Martedì 27 marzo, 2012 ore 17,30
Ascolta Audio

della conferenza e di tutti gli Interventi

<
Foto dell'evento fotografo: Francesco Vantaggiato 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8

Agnese Trinchera Alberto Blasi Alberto Tullio Antonio De Pasquale Augusto Tilia Benedetta Magrini
Cristina interdonato Dario Pompei Davide Motta Denise FranzèDimitri Liakatas Donatella Finelli
Enrico Carnevale Fabio Sallemi Fatima Marchini Filomena Gigantiello Gaetano De Francesco 
Giorgia Vernareccio Giulia Gabellini Ilaria Di Clemente Ivan De Cataldo Ledian Bregasi
Liborio Sforza Lorenza Ciprari Maria Pia Cosentino Michela Bruno Michela Damiani
Giuseppe D’Emilio Priscilla Gazzellini Raffaele Foggetti Rosamaria Faralli
Sonia Bove Tiziano Derme Umberto Di Tanna Valerio Galeone Valerio Visagli Vittoria Spizzichino

Comunicato Stampa Press Release and Images at High resolution DownLoad
Italian and English

Doc
, Pdf, Images HighResolution

Pdf Integrale del numero a bassa risoluzione in B/N

a


Scarica Manifesto ed Invito ad Alta Risoluzione 24 mega

Exhibition Casa Dell'Architettura Rome
June 2012

Exhibition Galleria Come Se

a

****

 


 

LECTURES on
«URBAN GREEN LINE»

 

Listen the Warsaw 2014 Lecture
Academia delle sciernze Polacche Politecnico di Varsavia Key Note Lecture

Inverting the direction of our development
Urban Green Line
An Infrastructure of New Generation for the Inner City

 

a

 

****

Lectureseries at StadtSchule Frankfurt
AUDIO and VIDEO sulla Urban Green Line
StadtSchule Frankfurt

 

a

 

Simposio sulle Aree Abbandonate
Audio e immagini

a

a

« Urban Green Line una Infrastruttura Ecologica »
Institute for Higher Education in Art of Shiraz 8 maggio 2013 IRAN

a


«An Ecological Infrastracture between Past and Future »
University of Semnan, Faculty of Art Amphitheater, 14 maggio 2013 IRAN

a

*

 


 

 

 
 


TESI DI LAUREA
GRADUATION THESIS ON
«URBAN GREEN LINE»

 

IN_FORMATION Centro per il miglioramente e lo sviluppo del contesto urbano della città di Romadi Ivan De Cataldo viene a costituire una sorta di chiave di volta per ipotizzare concretamente alcuni aspetti della nuova centralità definita dal Piano regolatore per il quartiere di Torre Spaccata. Gli scopi e le articolazioni del progetto sono molteplici. Dal punto di visto della morfologia urbana, l’intervento si caratterizza come un vero e proprio innesto che valorizza l’ambito urbano in cui si colloca (una area semi abbandonata usata come deposito tramviario). Il progetto si articola in tutte le direzioni: dall’asse della Casilina, con l’arrivo dei flussi dei viaggiatori dalla fermata della Linea C, dall’anello dell’Urban green line che qui trova un punto di sosta importante, dalla ferrovia per i colli che corre lungo la consolare. Il progetto da una parte incanala al suo interno questi flussi dall’altra determina con la propria morfologia nuove relazioni. Innanzitutto si connette con la parte interna del quartiere, valorizzandone l’asse di penetrazione, dall’altra sviluppa e amplia il contatto con il parco di Centocelle e infine riconnette l’area ove sorge il Mausoleo di Sant’Elena.


a

***

A/P Archeomatic Park Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico aeronautico di Antonio De Pasquale Quelle che oggi appaiono risorse trascurate e forti criticità si trasformano in questo progetto in elementi fondamentali per la riqualificazione dell’area, per la sua acquisizione di senso e per la creazione di un disegno che, valorizzando le preesistenze, crea una interconnessione sia alla micro scala del quartiere che alla grande scala della città. Un elemento catalizzante magnetizza le risorse in nuove direzioni: il dirigibile.

a

***

INCUT Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad Duas Lauros"
Denise Franzè ....Da questo insieme di elementi di crisi e pensando la Urban Green line come infrastruttura urbana che valorizza i vuoti sottoutilizzati Denise Franzè ha portato tutto all’interno dell’azione del progetto IN Cut che vuol dire “Nel taglio” e che è veramente la parola chiave dell’intera operazione architettonica. Il progetto infatti porta in superficie i tracciati catacombali sotterranei che diventano le linee guida del nuovo paesaggio emerso. E’ un paesaggio tridimensionale, simile ad una incrostazione orografica, che articola colline e creapacci per farne edifici, strade, percorsi, slarghi e piazze. All’interno di questo disegno emergono i vari corpi edificati che si organizzano attorno ad una piazza centrale che ramifica i suoi canali legandoli al parco, al mausoleo e al tessuto esistente e che articola canali anche verticali per rendere fruibile visivamente e funzionalmente il livello archeologico nel sottosuolo.... A

a

***

RE-HUB Rete di spazi per la didattica e lo smistamento dei rifiuti urbani di Saverio Massaro si configura come un network di dispositivi urbani atti a promuovere e incentivare la cultura del riciclo attraverso pratiche educative e attività ludico-partecipative e a trasferire i rifiuti della raccolta differenziata attraverso appositi cargo treni/tram lungo la linea ferroviaria urbana.

 

a

***

 

Recycling Station Centro ricerca per lo smaltimento e il trattamento dei rifiuti urbani di Maria Pia Cosentino nasce come un progetto ecologico con l’obiettivo di generare consapevolezza sul problema dei rifiuti a Roma e di fornire una soluzione intelligente attraverso un pensiero tecnologico integrato. L’analisi dell’area di studio lungo via del Mandrione ha messo in luce la preesistenza di un binario abbandonato lungo il percorso dell’UGL.. da qui scaturisce l’idea di un progetto che ne permetta il riuso e un contributo educativo utile per la città. Avvalendosi della struttura dell’UGL, lungo cui l’edificio si sviluppa, si propone il tram “anche” come mezzo ecologico preposto alla raccolta dei rifiuti, prelevati da appositi box, i “recycling vector”, unità riconfigurabili e trasportabili dislocati lungo la rete tramviaria che educano al riciclo, colonizzando brani di città e promuovendo la cultura del riciclo mediante la raccolta di ecopunti. Rendere più semplice la raccolta differenziata vuol dire renderla più diffusa. Nelle ore notturne il tram preleva i rifiuti dalle diverse unità portandoli alla Recycling Station........

a

***

GiROPASTA. Educazione energetica e aggregazione sociale di Tiziano Derme e Umberto Di Tanna si basa sul fatto che diffusione delle reti d’informazione ha portato all’affermazione sempre più capillare di una varietà di attori, soprattutto giovani, che si confrontano con la tecnologia creando sia dei “luoghi” virtuali che fisici, luoghi che entrano in un circuito di reti globali. Giropasta è un’infrastruttura sociale che si affianca all’Ugl e che si costruisce secondo una logica bottom up. Scopo della struttura è attivare una serie di spazi disponibili nei pressi delle fermate della Ugl .....

a

***


La Urban Green Line Genera Progetti. Due lavori coordinati. KIDULT Centri d'arte e sperimentazione senza tempo e Li.N.F.A. Liceo per la Nuova Formazione Artistica e' la tesi di laurea di Rosamaria Faralli e Davide Motta. La tesi di laurea disegna con precisione gli andamenti dello scavalcamento del parco binario al termine di via Nocerra Umbra individuando il necessario sfioccamento dei binari tranviari e il loro riammagliarsi nel tessuto della via Casilina. Il disegno nasce da una approfondita analisi delle forze morfologiche e delle giaciture dei diversi tessuti edilizi, delle stesse preesistenze archeologiche nel settore e dall’analisi della progressiva densificazione del suolo a partirte dal 1884. L’insieme della ricerca di informazioni converge progressivamente in una serie di operazioni diagrammatiche che determinano a poco a poco il campo possibile dell’andamento della infrastruttura......

a

***

INTRA Centro Polifunzionale della danza a Roma di Ilaria di Clemente è un progetto polifunzionale che si colloca in un’area interstiziale, male utilizzata, tra Via Casilina Vecchia e l'acquedotto Felice. Allo stesso tempo la zona gode di una ottima accessibilità attraverso la Stazione di Piazza Lodi della costruenda linea C della metropolitana e la ferrovia Roma-Pantano che ha una fermata limitrofa. Il progetto valorizza questi accessi, ipotizzando un arrivo in sotterranea, e propone l’integrazione del nuovo centro con l’esistente Circolo degli artisti, una importante realtà della città. .....

a

***

“Timelines” Uno scenario mutevole per attività ludiche e didattiche lungo la Urban Green Line di Cristina Interdonato è un progetto che si muove lungo le linee del tempo in una duplice direzione: quella della continuità dell'uso (il centro ospita attività diverse 24 h su 24 h) e quella della continuità delle fasce di età degli utilizzatori (un bacino di utenti che va da 0 a 90 anni). Il tempo è il motore di tutto ciò che avviene nel progetto .....

a

***

UrbanGreenLine P.L.I. - Photography Leisure Information Centro polifunzionale per la Fotografia è il progetto di Alberto Blasi. Il progetto analizza il tema della Fotografia, esaltando il ruolo dell’immagine e quello dell’architettura nei processi sociali, didattici, economici ed urbani.
Il progetto occupa l’area antistante il Parco delle Tombe Latine di Roma, diventandone la porta .....

a

°°°

Co-Housing. Vivere una CoResidenza lungo l’Urban green line è il progetto di Donatella Finelli che affronta il tema del Cohousing in una zona periferica di Roma, caratterizzata da una bassa densità edilizia. Si tratta della Borgata Certosa, lungo via degli Angeli, in cui gli edifici occupano una superficie ridotta rispetto alla totale area fabbricabile e risultano separati da larghi spazi verdi, di norma incolti e degradati.....

a

***

Food Living Agricoltura verticale, tesi di laurea di Chiara Busini intende creare un landmark verticale all'accesso alla città per chi proviene in auto dalla via Casilina. Nella sua forma, e nell'altezza, ricorda anche una torre di controllo che evoca l'aereoporto di Centocelle sulla cui area - oggi trasformata a parco cittadino - il progetto sorge ....

a

***

Bio-Tect. Research Center for Ecological Transport and Innovative Fuel tesi di Laurea di Michela Bruno, organizza in una architettura di nuova concezione un processo tecnologico che rappresenterà parte importante per l'alimentazione dei veicoli nei prossimi anni. E' quello basato sul biodiesel. In Bio-Tect la divisione tra tecnologia e cultura (e tra tecnologia e architettura) si dissolve in una sensibilità spaziale ibrida. Flussi fluidi, modellazioni strutturali, ornamento e illuminazione sono tutti combinati in un insieme multifunzionale coerente per generare un’atmosfera vivace e inaspettatamente intensa. Lo spazio genererà consapevolezza pubblica sull'inevitabile esaurimento del petrolio e dei combustibili fossili e attraverso un pensiero biologico integrato indicherà soluzioni realizzabili. L’obiettivo non è la creazione di una "cattedrale meccanica", ma di un centro di ricerca sulle energie rinnovabili applicate ai trasporti che mantenga al tempo stesso la funzione originaria della struttura precedente nell'area: una stazione di servizio.

a

***

Mantra.Snodo Infrastrutturale per innovazione sociale: Swap Market al Mandrione di Roma tesi di laurea di Alberto Tullio è un progetto che sceglie una delle aree più intricate e difficili all'interno della Urban Green Line, quella del Mandrione di Roma. In questa area si sovrappongono i tracciati di quattro acquedotti e di due arterie di scorrimento. Una intersezione particolarmente complessa e oggi inutilizzata viene scelta per inventare un programma tutto "site specific". E' quello del mercato dello scambio e del baratto e per innestarvi allo stesso tempo una funzione emergente nel contesto delle aree ex industriali delle grandi città, il co-working.

a

****

Ex Lab Expo e Laboratori di ricerca in via Latina: un progetto per ridurre le emissioni di Co2 a Roma Tesi di Laurea di Sonia Bove si propone come una membrana filtro e un polmone verde - in alcune parti abitata da edifici - che si colloca tra città e parco. Restituisce al Parco della Caffarella una accessibilità oggi negata e crea un legame fondamentale per la valorizzazione delle risorse e della cultura ambientale nell'anello della Ugl.

a

***

Il Labo, Laboratorio attivo sulla città e il cinema neorealista tesi di laurea di Dimitrios Liakatas propone In una zona di Roma caratterizzata dall'intreccio di antichi acquedotti, dallo scavo del fosso della Marana, tra pressistenze archeologiche ed una edilizia spontanea accumulata negli scorsi decenni e oggi quasi fortificata nella sua stessa diversità, di incuneare il Progetto del Labo: un Laboratorio per lo studio del Cinema neoralista a Roma.

a

****

Stazione al Parco della Caffarella e Centro per la conservazione delle Biodiversità Vegetali Tesi di Laurea di Michela Damiani. Lungo il bordo del Parco della Appia Antica, lungo la storica Via Latina, il progetto ricava una stazione della UGL™ che in questo tratto ha un binario sotterraneo. Lo scavo consente di dare sistemazione ai resti archeologici e di accedere ad un nodo informativo per la visita al Parco. Il progetto è completato con leggere strutture parzialmente ipogee che creano una sistemazione paesaggistica e funzionale per la fruizione della grande risorsa archeologica e naturale del bellissimo Parco da parte dei cittadini.

a

****

Un Museo del Tram lungo la Urban Green Line tesi di Laurea di Ledian Bregasi. Automi cellulari e flock behavior generano un pattern per la continuità del parco in superficie e per generare un'intrigante spazialità sottorenea di un nuovo Museo Del Tram a Roma. Lungo la ferrovia abbandonata del Parco di Centocelle riutilizzata come tratto ipogeo della UGL™

a

****

LAB_IT :Parco tecnologico delle Imprese innovative al Mandrione Tesi di Laurea di Lorenza Ciprari il progetto prevede un vero e proprio ponte per il tram che attraversa il parco dei binari, e altrettanta importanza è data alla funzione creativa dei laboratori per l’artigianto. Inoltre nel progetto è presente il mercato dei prodotti artigianali e mercato ortofrutticolo a filiera corta. Gli stands dei mercati sono ricavati dal riutilizzo delle vetture tranviare dismesse.

a

****

Esiti finali del Corso Caad 2010. Lo sforzo di ciascun lavoro oggetto della presentazione finale è quello di individuare all'interno della Urban Green Line una situazione di crisi e di affrontare la situazione accoppiando la pertinenza dell'azione progettuale con un uso innovativo e creativo della Information Technolgy e delle più recenti tecnolgie ambientali.

****

 


 

Rassegna Stampa / Press Reviews on
«URBAN GREEN LINE»

"L'Unità" Carlo Infante

a

"Paese Sera", giugno 2012
Marco Carta

a

 

"Industria delle costruzioni" 425
Maria Teresa Cutrì

a

Urban Experience
Tiziana Amicuzi e Giulio Pascali

a

Urban Experience Giulio Pascali

a

a

a

Guarda un video di uno dei molti progetti

a

Galeone + Pompei

*

 


Urban Voids

 

UrbanVoids™ è una strategia di progettazione urbana innovativa che intende promuovere interventi “dal basso” e offrire alla città più di venti proposte per delle aree degradate, abbandonate o sotto utilizzate. Dopo circa tre anni di lavoro, UrbanVoids™(Vuoti urbani, Territori Metropolitani in italiano) intende stimolare nel 2010 la partecipazione attiva e creativa di quanti sono interessati al miglioramento delle zone periferiche di Roma: innanzitutto i cittadini con le loro associazioni, l’amministrazione, le fondazioni a sostegno dei progetti di rilevanza culturale, i produttori di materiali e i fornitori di tecnologie e i developer che intendono realizzare progetti in un quadro misto pubblico-privato.
Il convegno UrbanVoids™ Strategie e nuove partnership per progetti sostenibili nella città di Roma che si tiene l’8 giugno alla Galleria di Architettura “come se” è organizzato in cinque grandi aree tematiche (Vuoti urbani e plug-in progettuali, Valorizzazione del sottosuolo, Ecologia urbana, Catalizzatori culturali e sociali, Sport e tempo libero) ciascuna introdotta da una relazione quadro, a cui seguono l’illustrazione di alcuni progetti specifici per la città e che si conclude con un confronto propositivo sulla tematica in esame.
Il convegno si tiene in contemporanea alla omonima mostra presso la Galleria “come se” e la pubblicazione del catalogo UrbanVoids™, Lulu edizioni e si inserisce nel quadro di iniziative della Festa dell’Architettura che intende promuovere concretamente la qualità della progettazione nella città di Roma.

 

 

Volume su UrbanVoids

a

B&N, Colori, Pdf, Preview integrale

 

aAscolta l' Audio Integrale con tutti gli interventi a
Convegno UrbanVoids alla Galleria di Architettura "come se" via dei Bruzi 4 , Roma

a

ProgrammaConvegno aInvito Mostra e Festa e Film Urban voids

 

Rassegna Stampa

***

Francesca Romaldo

La Repubblica cronaca di Roma

a

Carlo infante

l'Unità

a

a

a

Unità

http://edicoladigitale.unita.it/unita/books/120305unita/#/28/

a

***

a

***

a

***

a

***

a

***

a

***

 


Antonino Saggio Home