|   Graduation Thesis/Tesi di Laurea     
 Antonino Saggio  I Quaderni
           Sapienza, Università di Roma, Facoltà
            di Architettura
 
            
              
                
                  
                    
                      
                        
                          
                            
                              
                                
                                  
                                    
                                      
                                          
            Questo progetto fa parte della ricerca della Cattedra di Antonino SaggioTevere Cavo una infrastruttura di nuova generazione per Roma tra passato e futuro
 pubblicata nel 2016 in questo volume:
 
 
  
 EPUB | STAMPA | PREVIEW *** Tevere Cavo Roma
 B.ee.uilding: L’apicoltura urbana connessa alla poetica di Virgilio.Museo, laboratori, ristoranti, percorsi relazionati alla poesia di Virgilio, alle api e ai prodotti derivati
 
 
 Antonietta Valente             AA 14-15 Tesi Discussa il 17 ottobre 2016
 Relatore Antonino Saggio
 
              
   Il progetto si insedia in una area marginale, in una intersezione tra la collina di Monte Mario, l’inizio di Viale Angelico, il Tevere e il complesso di case popolari di Piazza maresciallo Giardino. Analizzando questa intersezione urbana, si è contemporaneamente riflettuto sul ruolo odierno delle api che, sempre più sospinte dall’uso dei pesticidi agricoli, si muovono in città. Allo stesso tempo, lo sviluppo dell’apicoltura  urbana sta avendo uno sviluppo sensibile in diverse situazioni. Nasce di conseguenza l’idea di ideare un progetto che si incentri in questa attività. Approfondendo lo studio sulle api e sulle diverse componenti naturali e letterarie legate a questo insetto  si è individuato nel poema del grande poeta latino Virgilio un importante precedente. Si è anche scoperto che in Italia vi è solo un museo dedicato al  poeta latino e nessuno a Roma. Da questo intreccio nasce il programma del progetto. Un museo dedicato al poeta  Virgilio ed in particolare all’Eneide e alle Georgiche e contemporaneamente all’apicoltura urbana. La localizzazione nei pressi del fiume Tevere sembra più che appropriata anche perche Enea arrivò a Roma risalendo il suo fiume. L’edificio nasce come intersezione di flussi  urbani che convergono sull’area. In particolare dallo snodo centrale si sviluppano tutti i percorsi anche sotterranei dell’edificio che articola nelle sue braccia le diverse funzioni espositive  ed il grande spazio della esposizione permanente che si articola lungo una rampa che riconnette il livello del foyer di entrata allo snodo superiore che dà accesso ad una grande terrazza che si affaccia sul Tevere e contiene le arnie per le api.   |